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«Frosinone - Pescara? Ha più da perdere il...»

08.04.2015 14:08

Frosinone - Pescara, vero e proprio spareggio anticipato in ottica playoff. In vista della gara, con le due squadre in campo dopo 10 giorni (ultimo match Giovedì Santo), PescaraSport24 ha ascoltato Roberto Monforte, giornalista sportivo di Radio Day e Tutto Frosinone Radio.  Il match è il primo banco di prova importante per il Frosinone in una settimana "terribile", per il Pescara invece c'è da archiviare subito - e bene - lo stop interno patito ad opera del Brescia. Come arriva il Frosinone alla gara con il Pescara? monforteLe polemiche e le tensioni legate al post Frosinone – Virtus Entella, alle sanzioni del giudice sportivo e alle vicende inerenti lo spostamento del derby con il Latina, che si recupererà martedì 14 aprile alle 18:00 al “Matusa”, hanno probabilmente inciso sul rendimento dei giallo azzurri nella trasferta pre pasquale di Trapani. La netta sconfitta con i siciliani ha lasciato tutti con l’amaro in bocca, ma allo stesso tempo ha chiarito all’ambiente che la squadra, in questa delicata fase del campionato, è padrona del proprio destino. Raggiunta la quota salvezza, i giallo azzurri nelle rimanenti 9 gare (compreso il recupero del derby) possono realizzare un vero e proprio miracolo sportivo. In una settimana i ragazzi di mister Roberto Stellone giocano tre gare, con Pescara, Latina (entrambe in casa) e Livorno. Al termine di questo mini ciclo potremo capire qual è il vero obiettivo del Frosinone che, in questi giorni, ha lavorato molto dal punto di vista fisico e psicologico, per ritrovare la giusta determinazione. Come e quanto è cambiata la squadra ciociara rispetto alla gara d'andata? Rispetto alla sconfitta patita all’andata, i giallo azzurri si presentano all’appuntamento con ritrovate motivazioni e con la consapevolezza, come detto, di poter giocare per un traguardo storico. Ricordo che il Frosinone è una matricola ed aver centrato l’obiettivo primario di questo campionato, con due mesi di anticipo, rappresenta già un esaltante risultato. Non ci sono più Schiavi, Curiale, Masucci, Musacci e Gessa, che a gennaio hanno cambiato casacca, ma un gruppo coeso e consapevole che, soprattutto al “Matusa”, riesce ad esprimersi ad altissimi livelli dal punto di vista tecnico e dell’approccio alla gara. La sconfitta dell’andata rappresenta poi un ulteriore motivo di attenzione e rispetto per una squadra, il Pescara, che vanta elementi di categoria, da affrontare dunque con grande determinazione. Sabato la Matusa, ha più da perdere il Frosinone o il Pescara? Non saprei rispondere, entrambe le squadre hanno forti motivazioni ed arrivano a questa gara dopo una cocente sconfitta. Il Frosinone deve però dare un segnale al campionato ed iniziare il mini ciclo di cui abbiamo parlato nel migliore dei modi: fare risultati importanti con Pescara e Latina in casa, in meno di quattro giorni, vuole dire imboccare la strada che noi tutti a Frosinone auspichiamo, quella di un finale di stagione quanto mai esaltante. In tal senso, ricordo che al “Matusa” arriveranno, tra la fine di aprile e l’inizio di maggio, sia il Carpi che il Bologna e dunque i giallo azzurri possono giocarsi in casa la possibilità di centrare un obiettivo storico. A gennaio lo scambio Cosic - Gessa ha sorpreso un pò. Chi ci ha guadagnato e come sta andando il serbo? A gennaio probabilmente Cosic e Gessa hanno colto l’occasione di cambiare casacca e trovare maggiore spazio nella seconda parte del campionato. Lo scambio ha sorpreso anche noi: Gessa è un calciatore importante, tanto in campo quanto nello spogliatoio e particolarmente apprezzato dai tifosi ciociari. Lo scambio ha consentito ad entrambi di avere qualche possibilità in più: Cosic a Frosinone si è ambientato subito ed ha disputato già diverse gare con un rendimento tutto sommato positivo. A giugno si capirà quale sarà il destino dei due atleti. Ci si devono aspettare novità di formazione importanti nel Frosinone? Molto probabile. Non ci saranno gli squalificati Ciofani, Russo e Soddimo, oltre l’infortunato Paganini. Rientra Crivello in difesa, che troverà Zanon, Blanchard ed uno tra Bertoncini o Cosic. Sono da valutare le condizioni degli attaccanti, che in queste ore stanno tenendo in apprensione tutto l’ambiente. Ciofani, Dionisi e Lupoli stanno smaltendo affaticamenti muscolari di varia natura, ma Stellone è ottimista e conta di recuperarli in extremis per la partita di sabato.

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