Improta c'è, si stringe per il terzino: in arrivo la scelta

Priorità terzini, ma il Pescara ha più idee per irrobustire la rosa e le metterà in pratica una volta che saranno liberati alcuni posti in lista (Squizzato non è più certo della partenza) e che verranno sistemati gli indici di liquidità necessari per intervenire in entrata. ntro 72 ore il Pescara proverà poi a definire la questione del terzino destro, ritenuta la vera priorità, poi si metterà alla finestra e tornerà ad operare sul mercato, in maniera certamente più massiccia, dopo il 9 agosto.. Vediamo punto per punto cosa sta accadendo: 

IMPROTA- Il prossimo arrivo in casa Pescara sarà Riccardo Improta. Aspettando lo sbarco in città di Samuele Damiani, previsto nelle prossime ore, il Delfino ha deciso di stringere per lo svincolato ex Benevento che il direttore sportivo Pasquale Foggia conosce benissimo e che aveva bloccato nelle scorse settimane. Il giocatore, 31 anni ancora da compiere, si legherà ai biancazzurri con un biennale e il suo innesto fa particolarmente comodo a mister Silvio Baldini data la duttilità di un interprete in grado di ricoprire tutti i ruoli del reparto offensivo, prima punta (di movimento) inclusa. Inizialmente si pensava di innestare il giocatore solo dopo l'addio di Davide Merola, ma la cessione del folletto di Santa Maria Capua Vetere al momento è congelata perchè i guai del Catania, l'unico club in grado di soddisfare le richieste economiche del club biancazzurro, allungano i tempi dell'operazione che ha anche necessità del placet del giocatore (non ancora arrivato perchè vuole la B, ma le squadre cadette interessate propongono formule che non convincono il Pescara), e c'è necessità di avere già in rosa un elemento in grado di giocare da centravanti alla bisogna (con Tommasini e Sasanelli sul piede di partenza, c'è solo Vergani per il ruolo). 

QUESTIONE TERZINI- Secondo quanto filtra dalla stanza dei bottoni del club biancazzurro, il Delfino pare aver deciso di attendere il si di Lemmens del Lecce, che però ad oggi risulta essere ancora titubante riguardo la proposta dei dannunziani. Al Pescara comunque un terzino destro deve per forza prenderlo e lo farà al massimo entro domani. In lizza ci sono Valietti del Genoa (che è stato già allenato da Baldini alla Carrarese e  sembra il preferito), Zappella dell’Entella e Pierozzi della Fiorentina. Entro quanto detto uno dei 3 arriverà. Occhio anche all’ex Empoli che potrebbe risalire le gerarchie, visto che si tratta di un ex biancazzurro (2021-2022) e ci risulta che Sebastiani lo riprenderebbe volentieri. Contatti in corso anche con il suo entourage. Si vedrà come andrà a finire e chi la spunterà. Velietti è sotto contratto con il Grifo fino al giugno 2025, ma reduce da una stagione a metà tra Vicenza e Taranto, firmerà un accordo biennale con il Delfino perchè con l'agente Matrecano l'intesa è stata trovata. Prima della fumata bianca per il trasferimento a titolo definitivo servirà tuttavia trovare l'accordo con il Genoa per la buonuscita, ecco perchè il Pescara nel frattempo ha trovato una bozza di intesa anche per altri due giocatori, ugualmente graditi e funzionali. Si tratta di Davide Zappella della Virtus Entella e di Edoardo Pierozzi della Fiorentina, che ha lasciato Taranto come altri compagni (ad esempio il portiere Tommaso Nobile, che è stato proposto dal suo entourage al Pescara, ed il senatore Schenetti, che era appena arrivato in rossoblù). Per Zappella, che ha già giocato con il Delfino, c'è una novità: l'Entella non chiede più un indennizzo, anche minimo, per lasciarlo andare ma solo una percentuale, anche bassa, sulla futura rivendita. Tuttavia di base è più un quinto di difesa che un terzino di una retroguardia a quattro uomini, a differenza di Pierozzi. Risolto in anticipo il prestito con il Taranto, quest'ultimo è ora alla ricerca di una sistemazione a titolo definitivo con il placet della Fiorentina e con il Pescara c'è convergenza su cifre e durata del vincolo. 

ACCARDI & FORESTA – I due fedelissimi di Baldini, attualmente svincolati, potrebbero anche clamorosamente non arrivare alla fine. Il club biancazzurro non sembra intenzionato ad accontentare le richieste del tecnico toscano a riguardo. Il tempo che scorre senza che niente accade, è un segnale che pare essere chiaro in questo senso. L’entourage dell’ex difensore della Virtus Francavilla già si sta muovendo per cercare un’altra sistemazione al proprio assistito e in settimana potrebbero esserci novità importanti. Foresta per ora aspetta, ma il rischio che la sua possa essere un’attesa vana è assai concreto ormai