Tris di vittorie della Primavera: Pescara - Ascoli 2-0

Nella decima giornata del campionato Primavera il Pescara vince 2-0 nel derby con l’Ascoli. In vantaggio  nel primo tempo con Orlando, i biancazzurri raddoppiano nella ripresa con un rigore a tempo scaduto di Ventola. Il Delfino così vola a 11 punti mentre l’Ascoli  rimane ancorato a 13 lunghezze. Calcio d’inizio per gli ospiti. Dopo una prima fase di stampo marchigiana, è il Pescara a portarsi in vantaggio con Orlando che, dall’area piccola, capitalizza al massimo la prima occasione utile al minuto 23. Il gol da coraggio agli abruzzesi che prima con Acatullo e poi Mitrita vanno vicini al raddoppio. Dopo il thé negli spogliatoi sono gli ascolani a sfiorare il pareggio con una conclusione in area salvata da Forte sulla Linea. I bianconeri continuano a premere e vanno nuovamente vicini al gol con il neo entrato Giannantonio che, in area, difende bene la sfera e conclude trovando solo il corner. Il Pescara risponde con Mitrita che, con una bella conclusione dal limite, pesca D’Egidio in volo plastico a deviare in angolo. Sempre in numero 10 all’88’ a tu per tu con l’estremo difensore marchigiano conclude debolmente mancando il gol della sicurezza. A suggellare il successo però ci pensa capitan Ventola che, dal dischetto, suggella il terzo successo consecutivo per i biancazzurri. Pescara – Ascoli 2-0 (1-0) Reti: 23’ Orlando, 92’ rig. Ventola Pescara: Kastrati, De Cinque, Ventola (C), Mazzone, Forte, Orlando, Muller Odriozola (75’ Del Sole), Selasi, Acatullo (87’ Guerra), Mitrita, Iorio (59’ Logoluso). A disposizione: Giachetta, Maloku, Pietrantonio, Di Pietrantonio, Mele, Barbaria, Logoluso, Castagna, Del Sole, Guerra, Mongiello, Riolo. Allenatori: Ruscitti – Cammarata Ascoli: D’Egidio, Ferrari, Quaranta, De Angelis, Capozzi, Busti, Orsolini, De Grazia (46’ Giannantonio), Liberati (C) (63’ Fazzini), Manari, Parlati. A disposizione: Maltempi, Carafa, Ricci, Botta, Fabrizi, Bartolini, Fazzini, Ciarcelluti, Gabrielli, Giannantonio, Deptarulo, Bellini. Allenatore: C. Di Mascio. Ammoniti: Orlando, Mazzone (P), De Grazia (A) Espulso: Busti (A) Arbitro: Matteo Proietti di Terni coadiuvato da Domenico Campitelli e Michele Pizzi entrambi di Termoli.