Palla Avvelenata - Invettive e Cianfrusaglie
RITI MEDIOEVALI - Bucchi: "La sconfitta col Chievo ci ha tagliato le gambe ma dobbiamo trovare le forze per andare avanti in queste nove partite". Buona idea, senza gambe non si puo' correre, almeno avranno una giustificazione per giocare da fermi.
CASTITA' CALCISTICA PER LA CASTA - Il Coni ha deciso: basta tessere gratis per lo stadio, per i parlamentari la pacchia è finita. Ignazio La Russa commenta: "Una notizia che segue i tempi. Non fa male, va bene, ma mi sembra la classica medaglietta che il Coni si è voluto mettere in un Paese dove ci si illude di risolvere grandi problemi attraverso piccole decisioni". Per le grandi decisioni siamo in attesa pluridecennale, con questo provvedimento ci sarà qualche ora in più da spendere in questo senso. Evviva.
COLOMBA NON MANGIA LA COLOMBA - Anche il Padova si inserisce di prepotenza nella grande sfida annuale: Cestaro esonera Colomba e richiama Pea. Aggiornamento settimanale: Camilli 5 allenatori (2 volte Moriero); Zamparini 5 (2 volte Gasperini e 2 volte Sannino); 3 Preziosi, Sebastiani e Cestaro (2 volte Pea).
LA PULCE NELL'ANAGRAFE - Nuovo fiocco azzurro in casa Cassano. La moglie del giocatore dell'Inter, Carolina Marcialis, ha dato alla luce il secondogenito. Fantantonio raggiante: "L'ho chiamato Lionel in onore di quello che secondo me e' il piu' grande di tutti, il mio idolo. Spero calci come il padre, perche' come Messi e' impossibile".
Un bell'imprinting per il neonato.
LINEA VERDE - Continua la linea verde intrapresa dal ct azzurro Prandelli: "Se l'anno prossimo Francesco Totti sarà ancora in questa forma e avrà le stesse motivazioni, saremo obbligati a tenerlo in considerazione un mese prima dell'inizio dei Mondiali".
SEGNALI DALL'ALTO - Atterraggio con brivido per la Nazionale a Ginevra. Il charter Alitalia proveniente da Firenze, mentre attraversava le nuvole nella discesa sulla citta' svizzera, e' stato colpito da un fulmine. Paura a bordo per la luce e il botto improvvisi, ma l'equipaggio ha subito tranquillizzato i passeggeri. "Era un petardo", ha scherzato Prandelli. O forse, qualcuno da lassù, ha saputo che Giaccherini contro il Brasile partirà titolare.
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