Squalifica Benali: ecco le motivazioni
"Una reazione umana, ma Benali è indifendibile". Così Massimo Oddo nella consueta conferenza stampa del martedì ha definito la sceneggiata del proprio calciatore (leggi qui) che ora verrà punito anche probabilmente con una multa dal club. 4 giornate di squalifica (leggi qui): questa la decisione dell'avv. Emilio Battaglia, assistito da Stefania Ginesio e dal Rappresentante dell'A.I.A. Carlo Moretti, nel corso della riunione del 5 aprile 2016. La motivazione addotta è la seguente: " per avere, al termine della gara, afferrato con entrambe le mani, in maniera violenta, il collo di un calciatore avversario, per avere, successivamente, assunto un atteggiamento intimidatorio nei confronti del medesimo avversario, venendo trattenuto a fatica da alcuni compagni di squadra; infrazione rilevata da un Assistente". Al comasco Barella, altro protagonista del parapiglia finale, comminate 3 giornate di squalifica "per avere, al termine della gara, sul terreno di giuoco, spinto con vigoria un calciatore avversario; infrazione rilevata da un Assistente; per avere inoltre, negli spogliatoi, all'atto della notifica del provvedimento di espulsione, rivolto al Direttore di gara un epiteto ingiurioso"
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