Mercato: linea...Verde per il Pescara

Semaforo...Verde per il Pescara. Perdonateci il gioco di parole, ma rende bene l'idea. I biancazzurri hanno messo la freccia (leggi qui la news del 29 dicembre) e sorpassato la concorrenza per Daniele Verde, giovane prospetto della Roma reduce da sei mesi di prestito a Frosinone. Con Piccolo allo Spezia e in standby Pasquato (potrebbe arrivare comunque, a prescindere da Verde), il Pescara ha accelerato sulla strada che conduce al classe '96, già richiesto ai giallorossi all'epoca della risoluzione delle comproprietà di Caprari e Politano, che non occupa un posto nell'ormai famosa lista bloccata dei 18. L'intenzione della Roma è quella di dare spazio al giocatore in un club ambizioso che possa assicurare al baby d'oro (vincitore del Premio Prisco 2015 proprio in Abruzzo) un buon minutaggio. L'idea iniziale era quello di testare Verde in A - ecco il motivo del prestito inizialmente concesso al Frosinone - ma dopo 6 mesi con poco spazio si è presa in considerazione la serie cadetta, anche perchè l'Empoli, l'altra squadra papabile, ha alchimie e meccanismi consolidati e poco spazio per nuovi innesti. Il d.s. Carli infatti - come fonti vicine al club confermano a PS24 - cerca puntelli offensivi per ampliare l'organico, stante le condizioni di Mchedlidze che non forniscono garanzie, andando dunque a cozzare con l'interesse della Roma che vuole possibilità concrete di impiego del suo prospetto. Anche il Crotone è molto interessato al giocatore, ma i biancazzurri sembrano in pole. I buoni rapporti con tra il Pescara e il tandem Sabatini-Massara, riavviati dopo le scaramucce estive sulle comproprietà, stanno giocato a favore del Pescara e la fumata bianca sembra assai vicina. Oddo così potrà avere a disposizione l'esterno tanto richiesto in estate (ricordate Galano?) e che può consentirgli nuove soluzioni offensive, non solo a gara in corso.