Ceter al lavoro. Fari puntati su Riccardi

Sbarco nel primo pomeriggio, visite e tamponi, e infine i primi assaggi di biancazzurro: l'avventura pescarese del colombiano Damir Ceter è iniziata. Fisico possente, discrete doti tecniche e tanta voglia di lasciare il segno: la strutturata punta proveniente dal Cagliari nell'ambito dell'affare Zappa dovrà ritagliarsi il proprio spazio in una squadra che avrà in altri interpreti, ancora da reperire sul mercato, gli attaccanti titolari. Ceter è il secondo colombiano nella storia biancazzurra dopo Quintero.

Intanto c'è tanta curiosità intorno ad Alessio Riccardi, che il Pescara ha prelevato dalla Roma in prestito con premio di valorizzazione. Dagli addetti ai lavori è ritenuto uno degli astri nascenti del calcio italiano e non è un caso che nelle ultime sessioni di mercato Juventus e Napoli abbiano cercato, invano, di strapparlo alla Roma. I capitolini se lo sono tenuti stretto ed hanno preferito mandarlo in provincia a maturare. 

Per Riccardi già nel 2018/19 erano arrivate le prime esperienze in prima squadra e con la Nazionale maggiore. L'esordio coi grandi è arrivato nella sfida di Coppa Italia contro la Virtus Entella, mentre nel maggio 2019 Roberto Mancini lo ha voluto vedere all'opera da vicino in uno stage a Coverciano. Mezz'ala, regista o trequartista: può coprire più ruoli, ma il primo anno vero tra i professionisti servirà anche a capire la migliore collocazione per un giocatore che in Primavera ha avuto anche una grande confidenza col gol. Toccherà ora a Oddo plasmarlo e valorizzarlo. Per il bene del giocatore, della Roma e del Pescara