Prima squadra

Zeman: “Quello che è stato fatto non conta. Bisognerà...."

"... giocare una gara importante”

30.05.2023 16:08

A CURA DI RICCARDO CAMPLONE - Domani sera (ore 20:30) al Comunale di Chiavari andrà in scena la gara di ritorno tra Virtus Entella e Pescara. I biancazzurri di mister Zeman avranno a disposizione due risultati per approdare in semifinale grazie al 2-1 ottenuto all’andata all’Adriatico, mentre l’Entella dovrà vincere anche con un gol di scarto essendo testa di serie. Per il boemo tutti a disposizione tranne Mesik (diffidato per somma di cartellini) e Lescano (una giornata di squalifica per il rosso diretto sul fallo di Paolucci). Queste le parole dell’allenatore di Praga in conferenza stampa: “Dobbiamo giocare un’altra partita importante. Quello che è stato fatto non conterà più ma sarà importante quello che si farà. Penso che in questo momento la squadra sta bene, speriamo non solo fisicamente ma anche mentalmente. La voglia di passare il turno c’è ma bisogneranno vedere gli avversari cosa ci permetteranno di fare. L’Entella è una squadra che ha lottato per andare direttamente in B fino all’ultima giornata-afferma Zeman-e quindi sa cosa vuole. A parte gli squalificati sono tutti a disposizione. Nulla è previsto, è una partita che si giocherà. Spero di indovinare l’11 inziale e se ci sarà qualche problema nel cambiare, più tatticamente che fisicamente visto che noi stiamo molto bene rispetto a loro. Se Palmiero non dovesse giocare, oltre ad Aloi, Mora potrebbe essere l’alternativa? Voi avete tutto scritto e fatto-dice il boemo-continuo a dire che ci sono varie possibilità e la formazione la darò ai ragazzi prima della partita perché voglio che siano partecipi. Noi vogliamo giocare la nostra partita, se ce lo permetteranno saremo ben lieti. All’inizio loro fecero bene perché prendevano a uomo e noi non avevamo abbastanza lucidità per superare, quando iniziamo a portare la palla ci perdiamo. Cercare il gol anche in inferiorità numerica? La squadra vuole giocare, non ci accogliamo di quanti siamo in campo se uno o due. Chi può giocare al posto di Lescano? Avete fatto tutto voi-scherza Zeman-io ho deciso poi se non succede niente in volo. Quando si ha la palla bisogna cercare di sfruttare gli spazi liberi. Quando non si hanno bisogneranno cercare di chiuderli e noi non riusciamo a sfruttare quegli spazi liberi, nel senso che invece di aspettare che ci diano la palla sul piede non proporsi o non staccarsi a seconda della situazione. Il campo sintetico un fattore? Noi non siamo abituati. L’anno scorso, a Foggia, siamo usciti lo stesso. Il problema non è il campo, si controlla meglio e si può giocare in maniera semplice. Un vantaggio avere i tifosi dietro? A pallone si gioca sul campo, è normale che se la squadra è motivata dal pubblico può rendere di più. Spero sempre che il pubblico li aiuti per esprimersi al meglio. Quanto sono fiducioso per la qualificazione? Non parto mai battuto o vinto, bisognerà fare la partita e sono convinto che la squadra possa fare una buona gara mettendo l’avversario in difficoltà. Prima di giocare non si perde mai. Il Var? costa troppo e la Serie C non ha i mezzi per metterli a disposizione. Il Pescara deve fare la partita, normale che dipenderà dall’avversario. Sarebbe troppo facile ma dobbiamo sudare e lottare per arrivare al risultato positivo. Serie B? Stiamo lavorando per andare più lontano possibile che vuol dire Serie B. Ci sono anche gli avversari, cosa che voi non calcolate mentre io si.”

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