3 punti d'oro per i biancazzurri: #LivornoPescara 0-2
Il Boxing Day tra toscani e abruzzesi è andato così...
A CURA DI CLAUDIO ROSA -
Riesce a mettere fine alla maledizione al Pescara, che torna alla vittoria dopo ben cinque turni. Nel boxing day, i biancazzurri riescono ad espugnare il Picchi, grazie alle reti nel primo tempo di Galano e Maniero. Un successo che da nuova linfa alla classifica del Delfino, e che fa sprofondare invece ancora di più il Livorno, sempre più ultimo.
LA GARA: Si affida a Maniero Luciano Zauri per la sfida odierna, con Machin e Galano a supporto dell’attaccante biancazzurro, di nuovo titolare dopo undici partite. Tantissime le assenze invece in casa Livorno, con Tramezzani che conferma il 352: davanti, oltre all’ex Marras, ci sarà Mazzeo, che ha vinto il ballottaggio con Braken, ancora a secco di gol.
Passano trenta secondi e subito il Livorno va vicinissimo alla rete del vantaggio con Marras che, lanciato verso la porta biancazzurra, da posizione ravvicinata incrocia il tiro sul quale è prodigioso Kastrati. I biancazzurri però, nonostante lo spavento iniziale, non si lasciano schiacciare dagli avversari, prendendo invece sempre più campo e muovendo rapidamente la palla con i suoi uomini di maggiore qualità. Le occasioni migliori arrivano però sempre dai piedi degli uomini amaranto, vicini al gol anche con Mazzeo, che allarga troppo la conclusione dopo un fortunoso contrasto tra Porcino e Scognamiglio, vinto dal livornese. La risposta del Pescara arriva al dodicesimo col solito Memushaj, bravo a ripulire un pallone sporco al limite dell’area e a calciarlo di potenza verso la porta ben difesa da Plizzari, che smanaccia in corner. Sono però solo le prove generali del gol che arriva due minuti dopo: tutto parte da Maniero che, da vera boa, lascia perfettamente nello spazio Galano, infallibile poi nel rientrare sul sinistro per centrare l’angolo del palo lontano. È la quinta volta in stagione che il Livorno si trova ad inseguire in una partita in casa. Gara che ora si accende, con entrambe le squadre che non provano a tirare indietro la gamba: a farne le spese sono soprattutto i biancazzurri, con Maniero, Ciofani e Busellato ammoniti nel giro di pochi minuti. Alla mezzora c’è la seconda grande svolta del match: sull’ennesima palla sporca vinta dal Pescara, Busellato subisce fallo Porcino, regalando così il rigore al Delfino, realizzato magistralmente da Maniero – alla sua quarta rete in undici partite contro il Livorno –. Il Livorno accusa il colpo, schiacciato dalle avanzate degli ospiti ed incapaci a rendersi pericolosi in qualsiasi modo dalle parti di Kastrati. Ed il primo tempo scivola via così, senza grossi squilli da una parte e dall’altra dopo il raddoppio biancazzurro.
Prova a dare una scossa ai suoi Tramezzani, tornando dagli spogliatoi con due cambi pronti: entrano Pallecchi e Viviani – altro ex di turno – per Morelli e Porcino. Dopo soli pochi minuti reclama un calcio di rigore il Livorno: è Marras, dentro l’area, a subire il contatto con Scognamiglio, ritenuto regolare da parte dell’arbitro. Momento di stallo ora del match, con le due squadre che non sembrano voler premere sull’acceleratore: ci prova allora con i cambi Zauri a mantenere alta la concentrazione dei suoi, inserendo Kastanos per Busellato. È proprio il cipriota, appena entrato, a sfiorare il gol, colpendo il palo dai venticinque metri. Sulla ribattuta si fa trovare pronto Maniero, ma è superlativo Plizzari, che dice di no al biancazzurro con un intervento prodigioso. È nuovamente il centrocampista abruzzese ad infiammare il match, provando prima una giocata impossibile col tacco all’interno dell’area di rigore, che però non riesce a portare a termine, e poi calciando col destro dal limite, sfiorando di poco il palo. Il Livorno non molla, tentando in tutti i modi di riaprire il match: all’84esimo è Pallecchi ad avere un buon pallone, ma il suo sinistro velenoso non impensierisce Kastrati, che blocca in due tempi. Il portiere biancazzurro si fa trovare pronto anche poco dopo, sulla punizione di Viviani, dopo un ingenuo fallo di Scognamiglio su Marras. È l’ultima occasione dell’incontro, che termina dopo i quattro minuti di recupero concessi dall’arbitro.
LIVORNO – PESCARA 0-2
LIVORNO: Plizzari; Boben, Gonnelli, Luci, Morelli (dal 46esimo, Pallecchi), Porcino (dal 46esimo, Viviani); Marras, Mazzeo, Del Prato; Morganella, Agazzi (dal 70esimo, Braken); All: Paolo Tramezzani.
PESCARA: Kastrati; Ciofani, Drudi, Scognamiglio, Del Grosso; Busellato (dal 61esimo, Kastanos), Palmiero, Memushaj (dall’82esimo, Crecco); Galano, Maniero, Machin (dal 73esimo, Melegoni); All: Luciano Zauri.
Marcatori: 15’ Galano (PE), 29’ Maniero (PE)
Ammoniti: Gonnelli (LV), Palecchi (LV), Maniero (PE), Ciofani (PE), Busellato (PE), Memushaj (PE), Kastanos (PE)
Espulsi: -
Arbitro: Daniel Amabile di Vicenza
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