Pescara-Juve Stabia 3-1, le pagelle dei biancazzurri

A CURA DI ANDREA SACCHINI - 

Ritorno in campo con tanti sorrisi per il Pescara dopo lo stop forzato causa Covid 19. Malgrado il clima surreale dello stadio Adriatico, chiuso per il distanziamento sociale previsto per contenere la diffusione del virus, la squadra di Legrottaglie dopo un primo tempo tra luci e ombre ha offerto una ripresa ricca di gol e complimenti.

Fiorillo 6: sui calci piazzati è sempre attento in uscita. Per il resto, considerata la giornata no degli avanti campani, solo ordinaria amministrazione soprattutto nel secondo tempo.

Balzano 6: scelto titolare, dopo 20 minuti di difficoltà nei quali è stato messo in crisi dalla velocità degli esterni gialloneri, l'ex Cagliari e Cesena nel corso dei minuti ha fatto valere la sua grande esperienza per chiudere ogni varco in fase difensiva. Nullo dalla metà campo in avanti, ma nella difesa a 4 il compito affidato a lui da Legrottaglie era prettamente di contenimento.

Bettella 6,5: la solita sicurezza ed eleganza al centro della difesa. Sbanda insieme ai compagni per l'inizio spigliato della Juve Stabia, ma una volta che la sua squadra ha trovato ritmo partita e motivazioni, per Forte e compagni è stata una giornata tutta da dimenticare.

Drudi 6: come per il compagno, inizio di gara non facile, poi chiusura di prima frazione in crescendo con alcuni ottimi anticipi. Esce per infortunio ad inizio ripresa (7'st Masciangelo 6,5: entra in un momento delicato della sfida ancora sul parziale di 0-0. Ottimo in copertura, è la solita spina nel fianco anche in fase di attacco. Da un suo affondo con cross puntuale per Zappa nasce il punto del 2-0 adriatico).

Crecco 7: scelto come terzino da Legrottaglie e successivamente da centrale dopo l'infortunio di Drudi, l'ex Lazio offre una prova convincente sotto tutti i punti di vista. Solido in marcatura, importante nel palleggio quando c'è da far ripartire l'azione con velocità e geometrie. Si toglie anche la soddisfazione di realizzare di testa il gol del definitivo 3-0. Potrebbe essere riproposto in un ruolo difensivo nelle prossime partite con maggiore fiducia.

Memushaj 6: solita sostanza e qualità nel centrocampo, ma sul voto pesano le 2 clamorose occasioni da gol sprecate sul parziale di 0-0, che potevano costare molto care al Delfino. Sua la pennellata per il 3-0 finale di Crecco.

Zappa 7: il solito pendolino tutta fascia che regala in fase offensiva sempre un uomo in più alla manovra di Legrottaglie. Le sue incursioni sono dolori per la difesa campana e la sua freddezza sotto porta è stata determinante al minuto 27 per chiudere la gara in anticipo ed evitare brutte sorprese in coda. E' ormai una conferma stabile tra i migliori di giornata in casa Pescara.

Busellato 6: ben lontano da una condizione accettabile, fa il suo davanti la difesa cercando verticalizzazioni (spesso imprecise, ndr) per le punte. Da lui ci si aspetta sempre qualcosa in più anche negli inserimenti senza palla. 

Kastanos 6: come il compagno di reparto fa il compitino per evitare ripartenze pericolose della Juve Stabia, ma in fase offensiva è chiaro che il leitmotiv della giornata è "sfondare sulle fasce e non per vie centrali". Tenta un paio di conclusioni velleitarie da fuori e niente più.

Pucciarelli 7: inizio di partita come un pesce fuor d'acqua, poi nella ripresa esperienza e furbizia colmano il gap di condizione e gli consentono di approfittare dei gravi errori della difesa giallonera per portare in vantaggio in suoi. Può essere l'arma in più del Delfino per questo finale di stagione, infortuni permettendo...

Galano 6,5: pur sempre pericoloso è ancora lontano dal Galano devastante dei primi mesi di campionato. Il suo apporto in fase di attacco però è come sempre decisivo. Imprescindibile nello scacchiere tattico adriatico con la sua velocità, classe e capacità di mandare in porta i compagni (un caso il numero 0 nella casella assist del giorno).

Melegoni, Clemenza, Bojinov, Pavone sv: entrati negli ultimi minuti in campo a risultato acquisito rispettivamente per Kastanos, Pucciarelli, Galano e Zappa. Chiaramente non giudicabili.

Legrottaglie 7,5: vittoria importante in chiave classifica e morale e non era facile al cospetto di una compagine di degno valore per la categoria e soprattutto dopo un periodo molto lungo di inattività che ha scombussolato valori e motivazioni della Serie B. Ottimo l'impatto del 4-4-2, dopo i primi minuti di adattamento alle nuove situazioni, nella ripresa la squadra ha seguito le indicazioni del mister vincendo la partita soprattutto sulle fasce.