Prima squadra

Salamon: "Difensore o centrocampista? Difensore"

05.09.2014 15:47
Bartosz Salamon vuole rilanciarsi a Pescara. E vuole contribuire alle fortune dei biancazzurri targati Baroni. Piedi buoni, fisico e sagacia tattica: sono queste le caratteristiche di questo classe ’91 che nasce centrocampista ma che può essere impiegato anche da difensore. E come centrale della retroguardia lo vuole impiegare Marco Baroni. Salamon il Pescara lo ha un po’ nel destino, non come Memushaj ma per questioni “indirette”, se vogliamo così definirle. Due sono infatti i legami che possono ravvisarsi tra il calciatore ed il suo nuovo club, circostanze già ricordate in precedenti news. I tecnici più importanti nella sua breve carriera sono entrambi ex biancazzurri, cioè Serse Cosmi (che lo fece esordire a 17 anni appena compiuti in prima squadra a Brescia) e Zdenek Zeman (che lo lanciò nel suo Foggia stratosferico con Farias, Sau, Insigne, Romagnoli, Laribi, Kone e Regini) e Peppino Pavone può essere considerato il suo Mentore, avendolo avuto con sé a Foggia, Genova e, ora, Pescara. L’altra particolarità è che fu già vicino al Pescara nel gennaio 2013: i biancazzurri erano in A e nell’ultimo giorno di mercato provarono a chiudere l’affare, ma l’allora d.s. Delli Carri si dovette arrendere all’offerta milanista presentata da Galliani. Un anno e mezzo dopo, però, è sbarcato in Abruzzo per vestirsi di biancazzurro. Il 31 agosto l’affare sfumato 17 mesi prima si è concretizzato. “Non ho rimpianti”, dice Salamon, “non i guardo indietro. Difficile dire no al Milan quando ti dicono di avere un progetto importante su di te. Ho iniziato come centrocampista, poi mister Calori mi spostò in difesa, ed è quello il ruolo che attualmente preferisco”. Nessun dubbio sul fatto che possa giovare in una difesa a 4 uomini, nonostante nel pacchetto arretrato sia stato impiegato prevalentemente in un reparto a 3: “Ho giocato in una difesa a 4 tante volte in nazionale e anche a Brescia. Per uno che nasce centrocampista, è sicuramente meglio passare gradualmente a una difesa a 3, e poi imparare il modulo a 4″  

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