Gaucci a PS24:" Pescara, che partenza! Sul Perugia e la partita...."

A CURA DI MATTEO SBORGIA 

Nato a Roma il 4 dicembre 1965, Riccardo Gaucci è il secondogenito di Luciano Gaucci, indimenticato e indimenticabile presidente del Perugia Calcio (dal 1997 al 2005). Nel 1995 Gaucci junior  diventa giocatore - responsabile della Primavera del Grifo che conquista di ben due scudetti giocando nel ruolo di attaccante e indossando la fascia da capitano. Nel sodalizio umbro  Riccardo riesce ad arrivare fino alla prima squadra: nella stagione 1996-1997 viene convocato da Nevio Scala per la partita in occasione del match Perugia -Parma(terminato 1- 3 per gli emiliani). Dopo il trionfo con il Perugia Primavera decide di lasciare l'attività agonistica e di entrare nell'organigramma del club per affiancare il padre Luciano e il fratello Alessandro. Dal 2000 al 2004 è presidente del Catania con cui nel 2002 affronta il Pescara nella doppia semifinale playoff che arriderà agli etnei, anche se il match di ritorno che si è svolto in Sicilia ha suscitato molte polemiche tra i biancazzurri. Nel 2014-2015 acquista il Floriana, squadra militante nel campionato. Gaucci nel giro di 6 anni riesce a diventare il dirigente straniero più vincente nella storia di Malta, in quanto è riuscito a vincere tutte le competizioni principali: Campionato, Coppa e Super Coppa. Dal 2024 è proprietario dell'Assisi Calcio con cui a fine stagione riesce a ottenere la promozione in prima categoria. Curiosità: Riccardo Gaucci si è distinto anche nel C5. Nel 2006 è stato acquistato dal Montesilvano con cui ha vinto una Coppa Italia. In occasione della partita tra Pescara e Perugia match valevole per la 5° giornata del campionato di Lega Pro che è in programma in posticipo lunedì 23 settembre(h 20:30) all'Adriatico - Cornacchia, noi di Pescarasport24 lo abbiamo intervistato in quanto è stato un illustre ex dirigente del club biancorosso.

Come e quando è nata la sua passione per lo  sport: c'entra per caso il compianto Luciano Gaucci, suo padre?

“Assolutamente si, anche perchè è da quando sono nato che siamo nel mondo dello sport, prima con i cavalli e poi con il calcio. Quindi non posso che confermare che questa passione l'ho ereditata da lui..”

Dal 2000 al 2004 lei è stato presidente del Catania. A distanza di anni che ricordi ha rispetto alla doppio confronto in semifinale nel playoff con il Pescara, disputato nella post season 2001- 2002?

“Ricordo bene la doppia sfida. All'andata perdemmo sotto il diluvio universale e al ritorno abbiamo vinto. La partita del Cibali è stata un ‘autentica battaglia, ben giocata da entrambe le formazioni. Alla fine l’abbiamo spuntata noi perchè avevamo tanta e troppa voglia di vincerla. Forse questo ha fatto la differenza..”

Riccardo Gaucci ha mai avuto la possibilità di acquistare il Pescara: Sebastiani secondo il suo parere cederà davvero  il club adriatico? 

“No, la possibilità di acquistare il Pescara, no.  Diciamo che in un certo periodo, risalente ormai a tanti anni fa, mi era stato proposto di entrare insieme a una cordata quando il club stava attraversando un momento di  difficoltà. Però adesso non ricordo precisamente l'anno: probabilmente tra il 2006 e il 2008 molto probabilmente. Non conosco le dinamiche societarie attuali del Pescara. Ho avuto l'opportunità in questi anni di conoscere in un paio di occasioni Sebastiani, ma nulla di più. Il Perugia. ad esempio. è stato ceduto dopo diversi anni e dopo tante trattative che si sono susseguite nel tempo. Io non so quale sia lo stato attuale del Pescara e non so nemmeno se c'è l'intenzione di cedere da parte del presidente. Queste non sono cose che posso sapere io.."

Parlando del Delfino attuale, cosa pensa di Silvio Baldini, c'è un giocatore che l'ha colpita particolarmente  in questo inizio di stagione?

“Sinceramente penso solo bene. Su quattro partite giocate i biancazzurri hanno conquistato tre  vittore e un pareggio, un inizio indubbiamente ottimo che dice che il Pescara può competere per vincere il campionato in questo momento. Certamente se si fanno questi risultati, vuol dire che c'è un collettivo importantissimo alla base di tutto..”

Il ‘suo’ Perugia che tipo di squadra è, che stagione può essere per gli umbri che hanno appena cambiato proprietà?

“Il ‘mio’ Perugia e lo dico da ex, è una buona squadra. L'ho vista giocare domenica scorsa contro il Gubbio e mi ha fatto una buonissima impressione soprattutto a destra. A me che non ci siano dei cambiamenti, credo che il Grifo possa lottare per le prime posizioni dei playoff, ma allo stato attuale delle cose non per vincere il campionato. Ottenere il miglior piazzamento in vista degli spareggi promozione può e deve essere al momento l'obiettivo dei ragazzi di Formisano.."

Lunedì all'Adriatico c'è Pescara - Perugia: che tipo di partita sarà e quale potrà essere secondo  il suo punto di vista la chiave di volta del match?

“Secondo me sarà una partita combattutissima. Un match da tripla. Il Pescara è lanciatissimo, il Perugia se recupera qualche giocatore acciaccato può dire di certo la sua. Il pubblico di Pescara si sta riavvicinando alla squadra dopo l'ottimo avvio e credo che possa essere un fattore determinante. Il Delfino partirà leggermente favorito.."

FOTO DA ARCHIVIO PERSONALE DI RICCARDO GAUCCI CHE RINGRAZIAMO