Plizzari: "Il nostro obiettivo è piazzarci il più in alto possibile per garantirci un ingresso migliore ai playoff"

“Sarà una partita molto tosta. A fine campionato le squadre che devono salvarsi diventano molto pericolose”. Alessandro Plizzari, la saracinesca biancazzurra, ha le idee molto chiare per la partita di oggi. Guai a sottovalutare il Sestri Levante, è un lusso che il Pescara non si può permettere. Altre volte, vedi la gara interna con il Legnago Salus del girone di andata, i biancazzurri hanno pagato dazio ad un testacoda sulla carta dal pronostico chiuso e non vogliono concedere il bis per nessun motivo. “Dobbiamo interpretare entrambe le fasi di gioco con la giusta attenzione”, è infatti il diktat dell'estremo difensore. Da tre anni in riva all'Adriatico, il fresco 25enne (ha soffiato su una torta con 25 candeline il 12 marzo) scuola Milan è il valore aggiunto di una squadra che vuole sognare e che, archiviata la crisi, punta a festeggiare qualcosa di grandissimo a maggio. “Io il miglior portiere del campionato? La stagione non è ancora finita e non guardo a queste cose, l'importante è il gruppo. E non voglio pensare ai saluti (è in prestito dal Venezia fino al 30 giugno, ndr), c'è ancora tanto tempo e nel calcio non si sa mai cosa può succedere. Voglio solo concentrarmi sul presente”. E se il domani lo vedrà quasi certamente protagonista in Laguna, anche se il Pescara non nega di sperare in una nuova permanenza in prestito del suo top player con la B in tasca, l'attualità parla di un rush finale di regular season intenso, con il testa a testa a distanza con la Torres come piatto forte. Sbancare il Giuseppe Sivori di Sestri Levante, insomma, è assai importante, per il presente e il futuro. “Dobbiamo vivere questo finale di campionato pensando gara dopo gara, cercando di ottenere il massimo da ogni impegno. Il nostro obiettivo è piazzarci il più in alto possibile per garantirci un ingresso ai playoff migliore”, chiude il portiere.