Aspettando i Gironi e il calendario, c'è la Coppa
Domani inizia la stagione biancazzurra
l campionato di serie C partirà in ritardo, adesso non ci sono più dubbi. A confermare le indiscrezioni dei giorni scorsi, che volevano un inizio della stagione della terza serie posticipato rispetto alle date originariamente previste (20 agosto per la Coppa Italia di C, una settimana dopo per la regular season), è stato il numero uno della Lega Pro, Andrea Marani. Il campionato inizierà il 3 settembre con anticipi e posticipi, mentre il via della Coppa Italia di serie C sarà fissato dopo l’inizio del campionato. Nonostante i ricorsi ancora pendenti a vari livelli, si è deciso di accelerare l'iter e, pur non omologandosi alla serie B che ha mantenuto le date inizialmente stabilite per l'inizio delle ostilità, già per lunedì al mattino è stato convocato il Consiglio Direttivo di Lega Pro che darà il via alla configurazione dei gironi. A seguire, alle 15 attraverso i canali social ed il sito ufficiale di Lega Pro sarà reso noto il sorteggio dei calendari delle partite per la stagione 2023-24 e a questo punto, con la più che probabile ammissione della Casertana di Cangelosi (per 30 anni vice di Zeman prima di iniziare la carriera da capo allenatore l'anno scorso proprio in Campania), il Pescara sarà inserito nel raggruppamento del Centro Italia, il B come due stagioni fa nell'annata targata Auteri-Zauri, e farà compagnia ai cugini del Pineto. E c'è curiosità per il debutto del Delfino, che probabilmente sarà fuori casa. Nelle ultime due stagioni in C, infatti, l'esordio in campionato è stato tra le mura amiche dell'Adriatico-Cornacchia (nel 2021-22 contro l'Ancona-Matelica, 2-1 il risultato con reti biancazzurre di Nzita e Zappella e gol dorico di Faggioli, e l'anno scorso contro l'Avellino con gol partita di Lescano) e statisticamente appare improbabile un tris consecutivo, senza contare che anche nell'ultima apparizione in cadetteria la prima gara fu interna (Pescara-Chievo 0-0). Il Delfino, però, darà il via ufficiale alla sua stagione, insieme ad altre 5 squadre di C (L.R. Vicenza, Foggia, Crotone e Virtus Entella, con queste ultime due che si affronteranno al Manuzzi), domani per la Coppa Italia di serie A e B alla quale i biancazzurri hanno avuto accesso dopo l'esclusione del Pordenone, non iscrittosi al campionato. L'avversario è la Reggiana di Alessandro Nesta, neopromossa in B, e si giocherà a Fiorenzuola d’Arda, che non ospitava un match della Coppa Italia “maggiore” dal 6 agosto 2011, esattamente 12 anni fa, Piacenza-Pontedera 3-0. Il Delfino, che prenderà parte alla coppa per la cinquantatreesima volta nella sua storia (l'accesso ai quarti di finale il massimo risultato nell'edizione 1989-90), manca dalla competizione da due anni: l'ultima volta fu la squadra di Oddo, a fine anno retrocessa in C dopo esser passata prima a Breda e poi a Grassadonia, a prendervi parte. Dopo aver battuto il Notaresco ai rigori per 8-7 (1-1 il risultato dei tempi regolamentari e dei supplementari), il Pescara fu eliminato dal Parma, che si impose al Tardini per 3-1 con doppietta di Karamoh e rete di Adorante (gol della bandiera biancazzurra di Nzita). E proprio contro la Reggiana, ormai 24 anni fa, il Delfino ha centrato la sua massima vittoria storica in coppa Italia di tutti i tempi: il giorno di Ferragosto del 1999, con Dragan Vukoja autore di una tripletta e dunque grande mattatore, il match in terra d’Abruzzo terminò 7-2.
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