Giovanissimi LAZIO - PESCARA 3:1
Al campo Melli di Roma, Lazio-Pescara finisce 3-1, match valido per la 18° giornata del campionato giovanissimi nazionali girone F. Un buon Delfino tiene bene il campo nella prima frazione di gara ma il gol di Ziello al 33’ minuto sblocca i padroni di casa che poi chiudono la partita nella ripresa con la doppietta di Romani. Inutile il gol sul finale di Capitoli per gli abruzzesi.
La Lazio di mister Franceschini si schiera con un 4-3-1-2: tra i pali Rausa, Castellani, Ziello, Costalunga, De Angelis, Spiezio, Colarieti, Mancini,. Frattesi (C), Lavagna, Romani. Il Pescara risponde con un 4-3-3: in porta Fargione, Camerano, Ferrini, Albanese, Di Matteo, Marcelli, D’Angelo (C), Di Giacomo, Pontessilli, Tini, D’Ercole. Dirige Salvetti della sezione di Ostia. Calcio d’inizio per la Lazio in tenuta blu scuro. Padroni di casa subito pericolosi già al 2’: Romani, dopo un ottimo taglio dietro la linea dei difensori e servito da Mancini, conclude di poco a lato. Dopo i primi minuti di studio, esce il Pescara.
Ottima azione di Di Matteo sulla sinistra al minuto 9, cross al centro e colpo di testa di Tini tra le braccia di Rausa, lasciato colpevolmente solo al centro dell’area di rigore. Ancora Pescara, ancora Tini: l’attaccante pericoloso al 14’ con una conclusione velenosa, Rausa risponde con un ottimo intervento in angolo. Un minuto dopo gli abruzzesi sfiorano il vantaggio su punizione dopo un fallo di Costalunga: cross al centro di Di Matteo, la difesa laziale respinge e il sinistro a botta sicura di Marcelli si stampa sulla traversa. Una buona occasione per i capitolini è al minuto 21 con Mancini che, recuperata palla sulla trequarti, serve in profondità Lavagna: l’attaccante laziale calcia di sinistro di poco a lato, con Fargione immobile.
I padroni di casa trovano il vantaggio al 33’ con una punizione capolavoro a due sulla trequarti: tocco di Colarietti per il sinistro di Ziello, palla nell’angolino. Primo tempo chiuso sul punteggio di 1-0 per la Lazio contro un ottimo Pescara.
La ripresa inizia con una Lazio molto più vivace, pronta a colpire in ripartenza il Pescara. Al minuto 38 sono gli ospiti a farsi pericolosi su calcio di punizione dal limite: D’Ercole tocca per capitan D’Angelo che serve in corsa Albanese: il centrale di difesa calcia con forza, ottima parata in corner di Rausa. Al minuto 47 occasione per la Lazio con un grande lancio in profondità di Colarietti che serve Lavagna sul filo del fuorigioco: la difesa biancazzurra sembra battuta ma una grande uscita di testa di Fargione salva il risultato. I primi cambi arrivano un minuto dopo: per il Delfino fuori Pontessilli dentro Potrino, per la Lazio esce Lavagna per Sviderloschi.
I cambi sembrano dare vigore agli ospiti, alla ricerca del pari. D’Ercole pericoloso, al 49’ con un destro di poco a lato. Al 51’ minuto il Pescara passa al 3-5-2, sostituendo D’Ercole e Camerano con La Barba e Rosini, con quest’ultimo che va ad affiancare Tini per dare maggior peso offensivo. La squadra pescarese però si sbilancia, offrendo il fianco alle ripartenze laziali, preparate a tavolino da mister Franceschini facendo così decollare il match. Al 53’ del secondo tempo raddoppio della Lazio con Romani: l’attaccante biancoceleste, in azione di sfondamento, penetra nella fragile difesa abruzzese e di sinistro appoggia comodamente alle spalle di un incolpevole Fargione. Girandola di cambi per il Pescara, fuori Tini, Vallardo e Di Giacomo per Di Matteo, Delli Carri e Capitoli. Gli ospiti però sembrano perdere gli equilibri in campo, così al minuto 55 la Lazio trova il tris: ottima azione di De Angelis sulla sinistra e grande palla filtrante ancora per Romani, che stavolta con il destro, angola al massimo il tiro.
Una Lazio cinica, che sfrutta tutte le occasioni possibili, fissando il punteggio sul 3 a 0. Il Pescara però non molla e trova il gol della speranza al minuto 59: sul calcio d’angolo di Marcelli (il migliore dei suoi), Rausa sbaglia l’uscita e dopo una mischia furibonda è il nuovo entrato Capitoli a spingere la palla in rete. Il Pescara sembra crederci rendendosi pericoloso sul finale al 63’ con Ferrini che fa tremare la traversa della Lazio, con un cross al veleno che mette in difficoltà il portiere delle aquile. Al 65’ ancora cambi: la Lazio si copre con Rubiano al posto di Colarietti, mentre per il Pescara l’ultima spinta offensiva è data dall’ingresso di Antonaros al posto di Ferrini. L’ultima occasione del match è di marca pescarese, con Marcelli che prova ancora il suo destro, trovando preparato Rausa. La partita scorre via senza ulteriori occasioni importanti. Da segnalare comunque un calcio di rigore richiesto dai padroni di casa nei minuti di recupero, per un fallo sul neo entrato Russo. Per l’arbitro tutto regolare. Il match si conclude sul punteggio di 3 a 1 per la Lazio.
INTERVISTA A MISTER DANIELE FRANCESCHINI
Mister Franceschini, un buon Pescara nel primo tempo che tiene ottimamente il campo e mette in difficoltà i suoi ragazzi, poi il gol della Lazio. Cosa è cambiato nella testa dei suoi giocatori dopo il gol?
Il Pescara è un’ottima squadra. Abbiamo comunque visto che potevamo e dovevamo essere sicuramente più pericolosi. Ho detto alle mie due punte che avrebbero dovuto attaccare di più gli spazi, di più la profondità e fare più gioco,cosa che ci era mancata nel primo tempo anche se eravamo comunque messi bene in campo. Ci mancava solo quel qualcosa in più per essere più pericolosi lì davanti.
Un ex giocatore di Serie A cosa può dare al calcio giovanile?
Quanto conta l’esperienza fatta su palcoscenici importanti? Io penso che ci sono istruttori bravissimi che possono insegnare calcio senza magari aver giocato a livelli alti. Il fatto di averlo praticato può fare una differenza sia a livello di visibilità del calcio giovanile stesso, sia a livello di esperienza, per far vedere ai ragazzi gesti tecnici, segreti, trucchi del mestiere che magari solo chi ha giocato a calcio può conoscere.
Lazio: 4-3-1-2 Rausa, 2.Castellani, 5.Ziello, 6.Costalunga, 3.De Angelis- 8.Spiezio, 4.Colarieti, 11.Mancini- 10.Frattesi (C)- 9.Lavagna, 7.Romani. A disp: 12.Serafini, 13.Sarrocco, 14.Kokam, 15.Rubiano, 16.Frangella, 17.Russo, 18.Tiozzo, 19.Sviderloschi. All. Franceschini
Pescara: 4-3-3 1.Fargione, 2.Camerano, 5.Ferrini, 6.Albanese, 3.Di Matteo – 8.Marcelli, 4.D’Angelo (C), 11.Di Giacomo - 7.Pontessilli, 9.Tini, 10.D’Ercole. A disp : 12.Camerleno, 13.Delli Carri, 14.Gallerati, 15.Vallardo, 16.Antonaros, 17.Capitoli, 18.Potrino, 19.La Barba, 20.Rosini. All. Mancini
Arbitro: Salvetti di Ostia
Reti: 33’ Ziello, 53’, 55’ Romani (L), Capitoli 59’ (P)
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