B Zona

L'imbattuto Trapani al test Pescara

16.10.2015 09:31

Il Trapani dell’ex Serse Cosmi è ancora imbattuto in campionato ed è una delle formazioni più in forma. I granata, seconda miglior difesa della Serie B con appena 4 gol subiti, arrivano dal successo di misura contro la Salernitana decisi a conquistare punti pesanti per centrare subito la salvezza e giocarsi poi qualcosa di più. Trapani – Pescara, tutte le statistiche. In 7 partite i siciliani hanno di media 26’ 28” di possesso palla, i biancazzurri 24’ 27”. Sono 597,4 i palloni giocati dal Trapani ad incontro con il 67,6% di passaggi riusciti (534,4 palle giocate con il 64,6 % il Delfino). Gli uomini di Serse Cosmi hanno il 45%  di pericolosità con 9’ 43” di supremazia territoriale e 11 tiri a partita di cui 4,1 nello specchio . Gli adriatici hanno, invece,  il 44,1% di pericolosità con 9’55” di supremazia territoriale e 12,6 conclusioni di cui 4,9 in porta. L’indice di pericolosità misura la capacità offensiva di una squadra ed è composto da quattro principali variabili valutate in maniera oggettiva in funzione del contributo marginale apportato alla probabilità di vittoria e sono: la capacità di mantenere il possesso palla, la capacità di verticalizzare, la capacità di arrivare al tiro e la capacità di creare occasioni da rete. Serse Cosmi contro il suo ex Pescara non avrà per infortunio uno degli uomini più pericolosi del suo reparto offensivo: Ernesto Torregrossa. L’attaccante in prestito dall’Hellas Verona sarà fuori trenta giorni per un problema muscolare. Il numero 9 granata ha finora siglato una doppietta nel debutto vittorioso con la Ternana e dispensato assist e giocate importanti in tutte e 7 le partite giocate da titolare. A lui si aggiunge il centrocampista Igor Coronado, altra pedina importante nelle scacchiere trapanese, e il terzino sinistro Fazio. Ad ogni modo la rosa siciliana presenta validi ricambi. Da tenere d’occhio in avanti Nicola Citro: è suo il gol partita all’Arechi contro la Salernitana. In mediana non hanno certo bisogno di presentazioni Sodinha (tornato a disposizione dopo 2 mesi di stop), Ciaramitaro, Eramo, Scozzarella e Barillà. A loro si aggiunge l’esperienza in difesa dell’ex Terlizzi e di capitan Pagliarulo unita a Nicolas, portiere brasiliano ex Lanciano autore di prestazioni di spessore. Il segreto dei granata è quindi la loro compattezza. A differenza del Perugia, miglior difesa del campionato e peggior attacco, i siciliani segnano e, negli ultimi incontri, amministrano il match. Dopo le occasioni perse con Latina e Lanciano gli uomini di Cosmi si sono incentrati soprattutto sulla gestione del risultato ottenendo otto punti in quattro partite. A questa si unisce la maggior familiarità con il 4-3-1-2 del tecnico umbro di partita in partita. Al Provinciale di Erice il Trapani davanti ai suoi tifosi vuol dare la prova delle definitiva maturità prima della difficilissima trasferta di Cagliari per poter iniziare a sognare un campionato tra i piani alti.

Commenti

Trapani - Pescara affidata all'arbitro Ripa
La storia di Trapani - Pescara