Scelte fatte a centrocampo

Il Pescara ritrova due perni del suo centrocampo, ma ne ha perso uno importante. Salvatore Aloi e Nicolò Squizzato, che avevano saltato l'ultimo impegno di regular season, rispettivamente per infortunio e squalifica, sono abili ed arruolabili per l'inizio dei playoff, previsto domani sera alle 20:30 con il turno preliminare in gara secca all'Adriatico contro il Pontedera, ma per la sfida ai toscani di certo mancherà Matteo Dagasso. Il fastidio all'adduttore accusato dal giovane canterano non si è rivelato essere una cosa di poco conto: trattasi di stiramento, che necessita di almeno 15 giorni di stop. Dunque, per Dagasso – il miglior centrocampista biancazzurro della stagione, quella del suo debutto tra i professionisti condita da 30 presenze ed un gol in campionato – l'annata agonistica potrebbe essersi chiusa con la partita di Fermo, dove è stato impiegato da playmaker, qualora il Delfino non arrivasse almeno alla fase nazionale degli spareggi promozione (la gara di andata del primo turno è prevista in data 14, il ritorno il 18). E' un problema non da poco per mister Emmanuel Cascione, che nelle 6 partite della sua gestione ha impiegato il 20enne di Cappelle sul Tavo tanto da centrale quanto da mezzala, trovando sempre ottime risposte da quello che nel basket sarebbe un perfetto “sesto uomo”, ovvero un titolare aggiunto che riesce a dare il suo contributo sia partendo dall'inizio del match sia da subentrante. A questo punto le scelte per il reparto mediano sono fatte: insieme ai due assenti del Recchioni di Fermo, nel trio di centrocampo agirà Georgi Tunjov, che deve interrompere un lungo digiuno da gol iniziato il 7 gennaio in casa della Juventus. A Squizzato verrà nuovamente affidata la cabina di regia, con il duplice compito di fare da schermo ai centrali difensivi (Brosco e Mesik) in fase di non possesso e di dare il via all'azione una volta riconquistato il pallone, mentre Aloi sarà il guastatore che dovrà sdoppiarsi tra interdizione e inserimenti con o senza palla.