Iervese: “E’ la vittoria di tutti”
Pescara-Verona 3-2 - I biancazzurri hanno battuto in rimonta gli scaligeri e si sono aggiudicati la Supercoppa
A CURA DI RICCARDO CAMPLONE - Se la Prima Squadra del Pescara ha purtroppo consegnato una bruttissima retrocessione in Serie C c’è un altro Delfino che quest’oggi ha festeggiato dinanzi ai 1000 spettatori dello stadio Adriatico: la Primavera di Pierlugi Iervese ha vinto la Supercoppa in rimonta sull’Hellas Verona (3-2), che si era portato sullo 0-2 nei primi 25 minuti di gara ma nonostante le condizioni del campo non fossero buone la reazione dei biancazzurri non è mancata per pareggiare prima con Belloni e Blanuta e successivamente con Chiarella. Per la prima volta nella sua storia il Pescara vince la Supercoppa, riscattandosi dopo la beffa di due anni fa, quando i biancazzurri persero a Bologna sotto la guida di Luciano Zauri. Pierlugi Iervese è soddisfattissimo per questo traguardo.
Queste le sue parole, rilasciate ai canali social della società, dopo il successo dell’Adriatico: “E’ la vittoria di tutto il gruppo, della Pescara Calcio, settore giovanile ma soprattutto per questi ragazzi che sono stati eccezionali dal primo giorno fino ad oggi e nonostante alcuni calciatori avessero dei problemi fisici ci tenevano nel giocarsi questa partita e hanno dimostrato un senso d’appartenenza alla maglia, una cosa cui teniamo molto perché per andare oltre devi sentirla altrimenti non puoi. Loro lo hanno dimostrato e questa è la cosa più bella che mi rende molto felice. Dovevamo rimanere dentro altrimenti si sarebbe fatta dura. Il Verona è una squadra composta da buoni elementi, di cui 4-5 hanno giocato in Serie A, non abbiamo mollato ed il gol di Belloni ci ha ridato entusiasmo ed autostima e siamo riusciti a ribaltare il risultato. La voglia e l’anima di questa squadra hanno fatto sì che siamo riusciti a ribaltare il risultato e vincere questa coppa, ci tenevamo non solo per ringraziare i tifosi che sono venuti ad incitarci e come ho detto prima spero che possa essere la fiammella per riaccendere un po' la passione della nostra città e della nostra squadra perché come noi ma così come tanti pescaresi il nostro presidente ci tiene tantissimo per riportare il Pescara in Serie B e farà di tutto per riportare la squadra nella categoria che gli compete. La prima cosa che dico ai ragazzi è di non smettere di sognare, perché obiettivamente ho vissuto prima il sogno di allenare la Primavera e addirittura sedermi sulla panchina di questo stadio perché da piccolino lo sognavo. Sono riuscito nell’intendo di raggiungere questi traguardi e sono molto felice. Ci tenevamo tantissimo e sono contento che l’anno prossimo giocheremo in Primavera1 e questo è un obiettivo importante che i ragazzi meritavano. Sarebbe stato ingiusto non dare questa categoria ai ragazzi e per noi era l’obiettivo primario. Adesso ci riposeremo e poi vedremo il da farsi per il futuro.”
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