Post Entella-Pescara, Vivarini: "Gara a senso unico"

Vincenzo Vivarini si conferma bestia nera di Roberto Breda. Tra Vincenzo Vivarini e Roberto Breda 4 incroci tecnici ufficiali: il mister dell’Entella imbattuto con 2 successi, l'ultimo oggi, e 2 pareggi a proprio favore. E oggi il tecnico abruzzese ha centrato la sua prima vittoria sulla panchina dell'Entella proprio contro la squadra alla quale è più legato. 

“Abbiamo disputato una partita davvero ottima. Abbiamo preparato la sfida al Pescara con molta attenzione e credo si sia visto, è stata a senso unico in nostro favore. Avevamo studiato come far male in velocità e ci siamo riusciti, lasciando poco margine di manovra e di gioco a Valdifiori. Era importante avere il baricentro alto, ma la chiave vincente è stata puntare in velocità i tre difensori centrali del Pescara, che in genere dietro rischia poco. Le punte, oltretutto, hanno dato una grande mano anche in fase di non possesso. Siamo stati più reattivi sulle seconde palle. Siamo in crescita, questo risultato ci può dare fiducia e autostima dopo un inizio assai complicato”, le parole a Rete8.

Dal giorno di Natale la quadra è andata in ritiro per preparare questa sorta di spareggio anticipato. “Volevamo trovare unità, tranquillità, motivazioni ed equilibrio per affrontare questa partita nel miglior modo possibile. Ho fatto fatica a trovare i ragazzi più in forma, abbiamo avuto una serie incredibile di infortunati ma adesso le cose vanno meglio e si vede. A rosa completa l'Entella è sicuramente un'altra squadra rispetto a quella delle prime uscite. Il Pescara? Al netto di questa partita secondo me farà un bel campionato”. Ma un domani Vivarini si vede sulla panchina biancazzurra? “Pescara è nel cuore, accetto quello che il calcio mi ha dato e poi si vedrà. Chiaramente lo spero...Da giocatore il Pescara mi ha insegnato a giocare a calcio, poi mi ha insegnato a fare l'allenatore”, le parole del tecnico abruzzese, “sapeva che mi servivano i punti e mi ha aiutato”, ha chiuso con il sorriso.