Un nuovo innesto sul mercato? Fase di riflessione
Rivolgersi al mercato degli svincolati? Forse. Sono ore di riflessione in casa Pescara. Con un posto libero in lista e la difesa con i cerotti, si sta vagliando l'ipotesi di un innesto nel reparto arretrato. Dunque non una punta, come auspicato da più parti, ma un difensore. Con Gyomber out e gli altri difensori soggetti a frequenti problemi, un nuovo centrale potrebbe fare comodo. Ed il club sta vagliando ogni possibilità. Entro 48/72 ore si prenderà una decisione definitiva: aspettare oltre non avrebbe molto senso, contando anche il fatto che il nuovo innesto avrebbe bisogno di almeno un paio di settimane per trovare una forma accettabile. Sono stati nuovamente proposti l'ex lazile Lorik Cana, Felipe Santana (brasiliano con esperienze in Germania e Grecia) e l'ex palermitano Souleymane "Sol" Bamba. Per ora invano. Giovanni Marchese, fresco di addio al Genoa, risponde all'identikit (esperto, mancino, abile anche in fase di costruzione e in grado di ricoprire più ruoli) ed è stato cercato anche nelle passate sessioni. Su di lui ci sono anche Palermo e Torino (l'infortunio grave di Molinaro spinge i granata sul mercato) ed il Pescara è alla finestra. Il nome più caldo resta sempre quello di Mobido Diakitè, un ex. I contatti non si sono mai interrotti, ma non hanno mai subito l'accelerata decisiva. Lo staff tecnico del Pescara sta valutando pro e contro. Si vedrà
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