Crotone – Pescara sarà (anche) Zampano vs Zampano!

Zampano versus Zampano, storia di fratelli gemelli contro. Solo per 90’, of course. Crotone – Pescara non è solo una gara delicata ed importante in Serie B, ma è anche una partita che a fini statistici (e sentimentali) sarà a suo modo storica. Per la prima volta in carriera, infatti, i fratelli Zampano saranno l’uno di fronte all’altro. Francesco è il terzino del Pescara, Giuseppe è il jolly del Crotone, impiegabile sia in mediana che come esterno basso. Entrambi con molta probabilità titolari, i due Zapano si sfideranno allo Scida. E chissà se mamma Antonietta e papà Franco saranno presenti (forse il capofamiglia) o se assisteranno alla “guerra fratricida” incollati alla tv. Certamente tiferanno per un pari, così come fecero quando nel novembre 2012 la sfida poteva esserci in Portograro – Entella, poi rimandata per un caso più unico che raro. "Io ero all'Entella, Giuseppe al Portogruaro e, non ci crederete, ma ci siamo fatti male lo stesso giorno e non siamo potuti scendere in campo l'uno contro l'altro", racconta lo Zampano pescarese. Per undici anni hanno giocato insieme nelle giovanili della Samp, stesse scuole, stesse passioni: così simili che solo i familiari riescono a distinguerli di getto: "Siamo molto uniti - racconta Francesco tramite il sito del suo club -. Ci sentiamo tutti i giorni anche solo per raccontarci delle sciocchezze. Sarà un'emozione unica giocare contro Giuseppe". Ma chi è il più bravo? "A scuola certamente lui! Sul campo vedremo! Diciamo che tra i due il gemello terribile sono io!". Cosa vuoi dire a tuo fratello Giuseppe? "Glielo scrivo stasera via whatsapp! No, a parte gli scherzi, gli faccio l'in bocca al lupo e non vedo l'ora di vederlo!" Giuseppe da Crotone risponde così: “Il Pescara è un’ottima squadra, penso possa fare i playoff. Mio fratello? Sono contento di affrontarlo, ci ero andato vicino quando giocavo a Portogruaro. Papà probabilmente scenderà da Genova per vederci”. Ora è tutto pronto: in campo si daranno battaglia – ognuno per la sua squadra e per portare a casa la vittoria – poi al triplice fischio amici come prima. Pardon, fratelli come prima…