D'Angelo: "Pescara penultimo è un mistero, ma.."
Così a Il Centro: "Spero si salvi"
Il pescarese Luca D'Angelo guiderà il suo Pisa all'Adriatico in quella che probabilmente potrebbe essere l'ultima chiamata playout per il Delfino. Il tecnico nerazzurro, all'ombra della Torre Pendente da 3 anni dei quali 2 in B, nella sua prima volta all'Adriatico lo scorso anno andò ko per 3-0 (c'era Zauri sulla panchina pescarese) e punta a una importante afffermazione dei suoi per rilanciare le proprie ambizioni playoff. Da vero professionista, ovviamente, darà il 100% contro la squadra della sua città.
A Il Centro, l'allenatore del Pisa ha rilasciato una lunga e interessante intervista che vi riproponiamo nelle dichiarazioni salienti:
“Stiamo facendo un buon campionato, tenendo conto conto che è più complicato del solito. Sorpreso dalla classifica del Pescara? Sì, perchè secondo me è una buona squadra. Credo che i problemi iniziali - per via degli infortuni - hanno inciso tanto sul rendimento. A gennaio, a mio avviso, si è rinforzata. Non conosco le dinamiche interne e quindi non so spiegarmi il motivo del penultimo posto in classifica. Ma se vedo la rosa del Pescara mi sorprendo della posizione attuale. La sensazione è che il Pescara non abbia mai demeritato; in pochissime occasioni è stato schiacciato. Ho visto al gara con la Spal in casa, non meritava di perdere. A cittadella mi era piaciuto. Da tifoso spero che le vinca tutte tranne la partita con il mio Pisa. Con 21 punti in palio si può salvare. E glielo auguro di cuore”.
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