Olimpiadi: Il pescarese Fontecchio trascina l'Italbasket

E' iniziato con il piede giusto e nel segno di Simone Fontecchio il cammino olimpico dell'ItalBasket. Al debutto nel Gruppo B, infatti, gli Azzurri del c.t. Meo Sacchetti hanno battuto la Germania per 92-82 e in calce a questo importante successo c'è la firma del cestista abruzzese, autore di 20 punti (miglior marcatore italiano) con uno splendido 5/5 dall'arco e 4 rimbalzi. Dopo 17 anni di assenza dalla rassegna a cinque cerchi olimpici, l'Italia ha trovato nel figlio e nipote d'arte nato a Pescara un leader e trascinatore, partito in quintetto base dopo lo straordinario preolimpico contrassegnato dai 21 punti realizzati contro Portorico, dai 17 contro la Repubblica Domenicana e dagli altri 21, determinanti punti nella decisiva sfida contro la Serbia. 

Per lui questo 2021 è stato finora semplicemente eccezionale, con lo Scudetto conquistato in Germania da protagonista con l'Alba Berlino (in Basketball Bundesliga 11.9 punti e 3.4 rimbalzi di media, che diventano 10.6 e 3.4 in Eurolega, dove ha disputato 29 partite su 34) e la firma su un triennale con i baschi del Baskonia. Figlio dell'azzurra Malì Pomilio (oltre 100 presenze nell'ItalRosa) e dell'ostacolista Daniele Fontecchio, semifinalista olimpico a Los Angeles 1984, Simone è il quarto della famiglia a indossare la canotta azzurra: è infatti nipote del cestista Vittorio Pomilio che vanta 19 presenze in Nazionale, e fratello minore di Luca, medaglia d'argento con l'Under 20 nel 2011. In una Nazionale che ha i big Gallinari e Melli, Simone da Pescara si sta ritagliando uno spazio da assoluto protagonista che ne conferma la statura ormai internazionale del suo talento. 

Solo panchina, invece, per Giampaolo Ricci contro la Germania. L'ala teatina, che dopo lo Scudetto da capitano con la Virtus Bologna ha deciso di sposare l'Olimpia Milano, avrà però modo di dare il suo contributo nei prossimi impegni azzurri, mercoledì contro l'Australia (10.20 italiane, 17.20 locali) e sabato contro la Nigeria (06.40 italiane, 13.40 locali). “Mamma guarda, sono alle Olimpiadi!!”, ha scritto su Instagram il giorno della cerimonia inaugurale dei Giochi facendo trasparire tutta l'emozione di un giocatore che ha fatto tanta gavetta prima di poter vivere un'esperienza che nobilita la carriera di qualsiasi atleta. “Cara Italia, faremo di tutto per renderti orgogliosa”, ha scritto sul suo diario di bordo su Facebook. “Le Olimpiadi sono qualcosa di veramente potente. Dirompenti, sorprendenti, esponenziali. Insomma, roba forte. Una fiamma che si è accesa anche dentro ognuno di noi”.