Settore giovanile

I biancazzurri del domani: Luca Orlando

29.04.2016 11:41

Biancazzurri in rampa di lancio. Nelle formazioni giovanili del Pescara, infatti, ci sono parecchi virgulti che, secondo l'opinione di osservatori ed addetti ai lavori, sembrano destinati ad una buonissima carriera. Tra questi, figura senza dubbio il centrale difensivo della Primavera Luca Orlando- Già convocato a più riprese in prima squadra da mister Oddo, Orlando si è allenato spesso con i big del Delfino traendone importanti miglioramenti sia dal punto di vista tecnico sia sotto l'aspetto mentale e tattico. Un’esperienza che, a detta sua, ha inciso molto sul suo rendimento innescandogli una maturazione e la consapevolezza  delle tante differenze tra un campionato giovanile e la Serie B. Tornato a disposizione di mister Ruscitti con la Primavera biancazzurra si è tolto importanti soddisfazioni arrivando a lottare per i playoff scudetto e fornendo in tutto l'arco del torneo prestazioni sempre ben al di sopra della sufficienza.  L’identikit –  Dopo aver mosso i suoi primi passi nel Penne, a 14 anni, superando un provino, ha iniziato a giocare per i Giovanissimi biancazzurri. Alto 1,93 metri, è uno dei capisaldi della Primavera di mister Ruscitti. Oltre ad essere molto bravo nel gioco aereo per ovvi motivi, grazie ad una buona tecnica imposta la manovra partendo palla al piede dalle retrovie. Forte fisicamente e ben strutturato, ha come idolo Leonardo Bonucci e, sottovoce, spera di raggiungere i suoi livelli in futuro. Nel settore giovanile del Delfino ha fatto il salto di qualità sotto l’attenta guida di mister Iervese, suo allenatore negli Allievi Nazionali. Con Pierluigi Iervese, Orlando ha preso consapevolezza di se e dei suoi mezzi dando così sicurezza ai suoi compagini in difesa. Passato in Primavera, con Massimo Oddo si è ritagliato un posto da titolare soprattutto dopo il Torneo di Viareggio. Quest’anno con  Davide Ruscitti insieme ai suoi compagni si sta togliendo molte soddisfazioni sognando, a fine stagione, i playoff.

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