Prima squadra

Il Pescara ad Empoli pensando al futuro

30.05.2014 08:27

SebaCosmi


Sarà il Pescara lo sparring partner dell’Empoli nella giornata che può decretare la Serie A diretta per la Sarri’s Band. Un Pescara ai titoli di coda per questa stagione, privo di motivazioni e con tantissime defezioni (Belardi, Rizzo, Bovo, Fornito, Schiavi, Brugman, Samassa, Cosic, Milicevic infortunat, Balzano squalificato e Zuparic impegnato in Nazionale Under 21) proverà a rendere dura la vita ai toscani, ma l’impresa appare di ardua (eufemismo) realizzazione. Al l'Empoli  basta un punto per tornare in Serie A e centrare così la sua personalissima Decima e difficilmente non riuscirà a centrare il proprio obiettivo: la squadra toscana viene da sei vittorie consecutive interne e non può sbagliare.

Questa la situazione dettagliata: l'Empoli parte con +2 sul Latina (69 punti contro 67): i toscani se vincono o pareggiano sono promossi aritmeticamente in serie A come seconda squadra diretta: se vincono non importa neanche sapere il risultato del Latina, mentre in caso di pareggio azzurro, anche se, infatti, le due squadre finissero a pari punti – 70 – per effetto di una vittoria pontina (il Latina ospita lo Spezia), la compagine di Sarri avrebbe dalla sua gli scontri diretti: 3-1 in Toscana, 1-2 al "Francioni". Unica possibilità di A diretta per il Latina, dunque, battere lo Spezia ed Empoli sconfitto al "Castellani" dal già salvo Pescara. Per raggiungere i punti necessari, lo squalificato Sarri si affiderà al consueto tandem offensivo Maccarone-Tavano con l’ex Croce a Supporto.

In casa Pescara, presumibilmente Cosmi opterà per la formazione standard con il 3-5-2, ma in corso d’opera dovrebbero trovare spazio altri giovani (Fornito, Di Francesco o Karkalis, i primi due esterni e l’ultimo difensore) oltre a Selasi che partirà dal 1’. A tenere banco tuttavia sono le voci sugli sviluppi in società e sul futuro della guida tecnica con il ballottaggio a tre tra Zeman, Foscarini e Drago (con Torrente quarto incomodo). Sul fronte dello Zeman Bis, intanto, in attesa della resa dei conti a Bologna (dove può arrivare Lucchesi, che già oggi potrebbe salutare ufficialmente Pisa)  il 12 tra Guaraldi e Zanetti si aggiunge il nuovo Cagliari come panchina papabile, mentre Latina e Ternana non sembrano in corsa. Il boemo, infatti, in B accetterebbe solo Bologna o Pescara e proprio dall’Emilia arrivano notizie “confortanti” per i biancazzurri. E' infatti corsa contro il tempo in casa Bologna per il pagamento dell'Irpef e degli stipendi: Albano Guaraldi è alle prese col reperimento di fondi per il pagamento della tranche di stipendi del trimestre gennaio-marzo, impresa che dovrebbe essere compiuta mentre maggiori dubbi ci sono sull'Irpef. Dovessero essere superati questi ostacoli, però,' il club felsineo dovrà comunque a breve fare i conti altre scadenze che, al momento, risulta davvero difficile che possano essere onorate con puntualità. Il rischio penalizzazione è dietro l'angolo e senza garanzie di “serietà” Zeman declinerebbe l’offerta emiliana. In ogni caso, a partire dalla settimana prossima la cortina fumogena che avvolge il futuro del Pescara dovrebbe iniziare a diradarsi.

Empoli – Pescara probabili formazioni:

Empoli ( 4-3-1-2): Bassi; Laurini; Tonelli; Rugani; Mario Rui; Signorelli; Valdifiori; Croce; Verdi; Tavano; Maccarone. All. Sarri

indisponibili: Hysaj (squalifica), Castiglia e Shekiladze (infortunio)

Pescara (3-52) Pelizzoli, Zauri, Capuano, Bocchetti, Salviato, Nielsen, Selasi, Mascara, Rossi, Caprari, Maniero. All Cosmi

Indisponibili: Belardi, Rizzo, Bovo, Fornito, Schiavi, Brugman, Samassa, Cosic, Milicevic (infortunati) Balzano (squalificato), Zuparic (Nazionale U21)

Arbitro: sig. Candussio di Cervignano del Friuli

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