Marco Baroni in cerca di rivincite

Marco Baroni e il Novara, dopo il tris di vittorie consecutive, cercheranno con ogni mezzo il poker contro il Pescara per la classifica, il morale e la voglia di rivincita dell’ex tecnico biancazzurro. L’anticipo del lunedì sera appare più caldo che mai con entrambe le formazioni decise a conquistare il bottino pieno. Partendo ad inizio stagione con il 4-3-3, Marco Baroni prima ha virato sul 4-2-3-1 e infine, nell’ultimo turno contro il Vicenza, ha optato per il suo amato 4-4-2 di pescarese memoria. Qualsiasi sia comunque il modulo, davanti a Da Costa in difesa troneggia Troest: il centrale danese oltre a chiudere ogni spazio della retroguardia degli azzurri, spesso si rende pericoloso in avanti sui calci piazzati grazie ai suoi centimetri. In mediana  Viola è il metronomo della squadra e, insieme a Buzzegoli, Faragò e Casarini, compone un centrocampo roccioso. Nonostante le poche reti siglate, nel reparto offensivo i gaudenziani hanno tanti nomi importanti. Partendo da Galabinov e il solito Pablo Gonzalez, il Novara ha ritrovato in avanti capitan Evacuo: da quando è tornato a disposizione, l’attaccante di Pompei si è preso letteralmente la squadra sulle spalle. Proprio quest’ultimo però potrebbe lasciare il posto proprio a Galabinov per cercare di centellinare le energie in vista dei tanti impegni ravvicinati. Nel post partita del “Romeo Menti”, Marco Baroni si è espresso così ai microfoni di Sky sulla sfida di lunedì: "Sarà una partita da tre punti per noi e per loro. Noi stiamo bene anche dal punto di vista dei risultati, bisogna ritrovare da subito le energie perché ci sono in palio tre punti importanti. Ho avuto subito la sensazione di un gruppo che lavora e che ha fame. Questo per un tecnico è sicuramente fondamentale. C'è da lavorare e da crescere, il campionato di Serie B è difficilissimo e noi dobbiamo pensare solamente a vincere, mantenendo questa aggressività. Ora andiamo a prenderci il risultato e questo è un cambio di mentalità importante". Domani al “Silvio Piola” scenderà in campo un Novara  cinico e più consapevole dei propri mezzi. Le incertezze d’inizio stagione in difesa sembrano essere solo un ricordo e l’attacco sembra aver ingranato. Oltre ad aver centrato tre vittorie consecutive, il successo in trasferta contro il Vicenza è il primo in stagione non di misura. Spirito di sacrificio, capacità e concretezza : questo è il camaleontico Novara,  una squadra da un’identità difficile da scovare ma che sta riuscendo ad inanellare successi importanti dopo un difficile avvio..