Baroni: "Leggo di sfida tra me e Oddo e mie rivincite, ma il passato non conta"

Marco Baroni rilancia la sfida al Pescara. Non per vendetta, ma per guadagnarsi la finale. Due vittorie su due gare da ex, ma adesso ci sono i 180' più delicati della stagione. Il Delfino è l'ostacolo più duro che poteva incontrare sulla sua strada, ma Baroni è determinatissimo a centrare la qualificazione alla finale playoff. "Leggo di sfida tra me e Oddo e mie rivincite, non condivido. Il passato non conta in questo momento", dice il tecnico del Novara. "Andiamo in campo e non lasciamo nulla di intentato, dobbiamo uscire il campo con la certezza di aver dato tutto. Sono orgoglioso dei miei ragazzi e anche la città deve esserlo: dal 13 luglio tutti hanno dato il massimo. In queste gare chi sbaglia meno ha più possibilità di vincere. Loro atteggiamento? Non mi aspetto niente dall'avversario, sono forti in tutti i reparti, non dobbiamo sbagliare. Abbiamo 180' per meritare la finale. Affrontiamo una squadra forte che ha diverse componenti a favore. In questo momento il fattore più importante è l'aspetto mentale della squadra, la convinzione di potercela fare come gruppo. Abbiamo recuperato le forze e oggi torniamo in campo, siamo pronti per la gara di domani, la aspettiamo", chiude Baroni che punta alla vittoria n.100 in carriera. Quella a Bari mercoledì sera, infatti, è stata la vittoria 99 per Marco Baroni su una panchina professionistica, sommandone finora 49 in Lega B, 39 in Lega Pro, 10 tra coppa Italia maggiore e di Lega Pro, 1 in altri tornei, alla guida di Rondinella, Montevarchi, Carrarese, Alto Adige, Ancona, Siena, Cremonese, Virtus Lanciano, Pescara e Novara. La prima è datata 23 agosto 2000, coppa Italia di Lega Pro, Rondinella-Prato 2-1