Le Pagelle dei biancazzurri | PESCARA - LANCIANO 2:2
Pelizzoli 6,5 Non ha grosse responsabilità sulle reti incassate, per il resto fornisce sicurezza al reparto con buoni interventi ed uscite senza patemi
Salviato 5 Colpevole sul gol di Gatto, lascia i suoi in 10 nel momento più difficile del match. Non ha la brillantezza delle prime uscite in biancazzurro e di certo non lo aiutano i continui cambi di ruolo (esterno, mediano, difensore)
Capuano 6 Falcinelli è prima punta atipica che fa della tecnica e del movimento le armi migliori, lui monta una guardia attenta quando il rossonero gravita nella sua zona. Inoltre, ha il piglio cattivo e prova a dare una mano anche in avanti
Bocchetti 5,5 In questa stagione è stato chiamato agli straordinari, sempre titolare o quasi, ma il logorio del tempo si fa sentire. Thiam lo mette spesso in difficoltà
Balzano 6 Lotta con ardore, ma la freccia di epoca zemaniana è stata ben altra cosa….Ed il campo pesantissimo, se vale in questa circostanza, non vale per le altre
Bovo 6 Deve fare legna in mezzo al campo, cercando al contempo di aiutare Mascara in fase di impostazione. Senza infamia e senza lode il suo profitto
Mascara 5,5 Deve surrogare Brugman, ci mette impegno e volontà ma senza particolari squilli, penalizzato anche dalle condizioni meteo
Ragusa 5,5 Proposto come mezzala, corre e si sbatte ma senza lucidità. Si va spesso ad ingabbiare tra le maglie rossonere e non ha lo spunto dei giorni migliori
Rossi 6,5 Il migliore dei suoi per piglio e costanza. In più, sigla un gol tanto bello quanto importante, il primo in carriera.
Maniero 6 Corre e si impegna molto, ha il merito di procurarsi e di realizzare il penalty del 2-1. Bella la sua dedica a Brugman.
Sforzini 5 Emblema del “vorrei ma non posso e non ce la faccio” del Pescara 2013-14: sui suoi piedi una ghiottissima occasione che sciupa in modo clamoroso e che poteva invece significare tanto. Per il resto, fa a sportellate con Ferrario ed Amenta, non tirandosi mai indietro.
Nielsen 6 Diligente e grintoso, fornisce equilibrio al delfino quando viene chiamato in causa.
Zauri s.v. Gettato nella mischia dopo l’espulsione di Salviato per non correre troppi rischi
Cosmi 6 Inventa un nuovo Pescara e poteva portare a casa tre punti d’oro se Sforzini non si fosse mangiato un gol che sembrava già fatto. La gara con il Lanciano conferma pregi (pochi) e difetti (molti) del suo team e la circostanza che alcuni giocatori (vedi Rizzo, ma non solo) non sono “visti” dal proprio trainer. Ora forse è tempo di far vedere qualche giovane (Selasi, Karkalis, Ingretolli, Di Francesco).
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