Prima squadra

D’Agostino: “Zeman inventò il calcio iperoffensivo, darà filo da torcere alla Roma"

L'ex non le manda a dire: “Il campo ha confermato che il Pescara e la Serie A sono incompatibili? Purtroppo si"

20.04.2017 10:33

Verso Pescara-Roma, parla un doppio ex: l’ex centrocampista Gaetano D’Agostino. Conosce bene la Roma ed il Pescara, è stato "svezzato" da Zeman e rappresenta un interlocutore privilegiato per analizzare il momento delle due squadre.

D'Agostino ha parlato a Il Centro; ecco un estratto della sua intervista: “Il campo ha confermato che il Pescara e la Serie A sono incompatibili? Purtroppo si. Dopo aver raggiunto la promozione si era creato un grande entusiasmo e la società ha deciso di puntare sui protagonisti del salto di categoria. Ma tra la Serie A e la Serie B le differenze sono enormi e se in rosa non ci sono calciatori che conoscono la massima serie il rischio di fare brutte figure è sempre dietro l’angolo. A questo aspetto bisogna aggiungere che la squadra non ha la struttura fisica adatta per la Serie A. Inoltre, al Pescara sarebbe servito un attaccante affidabile per rimpiazzare Lapadula. A proposito, lui era il valore aggiunto, ma al Milan gioca poco. Questo avvalora ancora di più la tesi secondo la quale tra la A e la B c’è un abisso. ". Non le manda a dire, D'Agostino"

"Cambio di allenatore? Si sa che nel calcio l’allenatore è il primo a pagare. A me il calcio di Oddo piace molto e anche nel torneo in corso ha dimostrato di avere buone idee. Ora c’è Zeman e mi sembra la scelta giusta per ripartire con grandi ambizioni. Il boemo è un grande allenatore. In giro si parla di Guardiola, di Pochettino e altri tecnici di alto livello, ma la verità è che l’inventore del calcio iperoffensivo è Zeman. Ho un ottimo ricordo del boemo. Quando ero alla Roma mi portò in ritiro con la prima squadra, avevo 16 anni. È stata una grande palestra lavorare con lui da giovane, anche se ricordo ancora le fatiche della preparazione. Correvamo come i matti, però poi si vedevano i risultati", racconta D'Agostino.

E sul match: "Adesso il Pescara affronta la Roma, sulla carta c’è troppa differenza di valori, ma sono convinto che il Delfino onorerà il campionato fino alla fine. Non sarebbe corretto mollare e in ogni caso non sarei sorpreso nel vedere i biancazzurri dare filo da torcere ai giallorossi”, chiude D'Agostino.

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