Mercato Pescara, il punto in entrata e in uscita
La situazione
A CURA DI MATTEO SBORGIA
Sono giorni roventi (e non solo per il clima torrido ) quelli che sta vivendo il ds del Pescara Pasquale Foggia, impegnato a completare la rosa a disposizione di Silvio Baldini ma anche nelle uscite: le dismissioni eccellenti (di Merola e Plizzari) verranno formalizzate se ce ne sarà l'occasione. Ricordiamo che la campagna estiva di trasferimenti chiuderà i battenti venerdì 30 agosto a mezzanotte. In entrata sono in corso trattative con l'Avellino per l'esperto attaccante Michele Marconi: l'ex attaccante del Pisa ha con i biancoverdi un altro anno di contratto a cifre proibitive, ergo per tesserarlo il Delfino deve necessariamente avere sperare nell'aiuto del club di D'Agostino che dovrà corrispondere al ragazzo una corposa buonuscita. Su Maroni fino a un mese fa c'era anche il Guidonia(club di D) che poi ha scelto di andare su altri profili. La sensazione è che se Avellino e Pescara trovano la quadra economica l'affare si possa fare. Filtra ottimismo. All'esperto centravanti Sebastiani offre un biennale. Con il buon senso da parte di tutti, la fumata bianca può arrivare. Riccardo Improta è sempre un obiettivo su cui il ds biancazzurro lavora. Per la mediana si guarda con interesse Jacopo De Riva, mediano classe 2000 in prestito alla Juve Stabia ma di proprietà dell'Atalanta. Sul giocatore secondo quanto riferisce Telesveva ci sarebbe la concorrenza del Foggia. Il suo innesto escluderebbe quello di Ionita, ormai orientato ad accettare l'offerta del Trapani. Vallocchia della Triestina è stato sondato dal Pescara diverso tempo fa. Ora i biancazzurri non si sono fatti più vivi. L'ex giocatore del Cosenza oggi giocherà titolare nel debutto in campionato degli uomini di Santoni. La mezzala è considerata fondamentale per gli alabardati. In uscita c'è sempre il Venezia per Plizzari: i lagunari del dg Antonelli preleverebbero il portiere biancazzurro per poi lasciarlo in prestito per un anno in Abruzzo. Davide Merola, l'altro indiziato eccellente a lasciare il Delfino, al momento rifiuta la C. Rispedite dunque al mittente le proposte di Trapani e Catania. Il folletto napoletano aspetta la B, se non arrivasse nulla non è affatto escluso che resti in riva all'Adriatico. In caso contrario Salernitana, Pisa e Catanzaro potrebbero fiutare il colpo? Si vedrà. E Tunjov? Per ora non ci sono notizie, ma non si può assolutamente escludere che da qui a fine mercato l'estone non possa avere nuovamente estimatori all'estero stavolta pronti ad affondare definitamente il colpo, con il Belgio come destinazione che potrebbe tornare in auge.
FOTO MUCCIANTE
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