B Zona

Giampaolo: "I ricordi non contano, contano i punti. Per entrambe..."

14.10.2016 15:17

Tuffo nel passato per Marco Giampaolo che domani (ore 18) affronterà i biancoazzurri allo Stadio Adriatico: "Quando ho smesso di giocare, ad appena trenta anni, ho cominciato a lavorare proprio a Pescara (stagione 2000-2001, ndr): si è trattrata di una tappa fondamentale per la mia crescita, ho potuto comprendere le dinamiche interne al club. Ho ricoperto il ruolo di osservatore, team manager e infine quello di collaboratore tecnico". Il trainer giuliese ha aggiunto: "Domani i ricordi non conteranno, si tratterà di una partita importante per entrambe le squadre. Dovremo far bene e fare punti. I ragazzi che ho allenato in settimana stanno bene, gli altri sono a disposizione e hanno giocato tutti con le loro rispettive nazionali. Si tratta di una partita da non sbagliare, penseremo dopo alle altre". Infine, il tecnico nato a Bellinzona ha concluso parlando del suo collega Massimo Oddo, svelando anche un aneddoto particolare: "Lo conosco da sempre dato che suo padre mi allenava e lui veniva a vedere gli allenamenti. Ricordò che suo padre mi spostò da centrocampo al centro della difesa perchè pretendeva che le azioni iniziassero da dietro. Domani affronteremo una squadra sbarazzina, come il suo allenatore che preferisce calciatori tecnici a quelli con doti fisiche: così facendo sono riusciti a mettere in difficoltà grandi squadre come Napoli, Inter e Torino"

Commenti

Il Bahebeck segreto
Zeman jr attacca l'arbitro: "Tifoso della Juve o del Chieti, sapevo avrei perso"