Nel Latina degli ex, Jonathas in forte dubbio

Il Latina, dalla pesante sconfitta per 4-0 in quel di Modena, è in ritiro all’hotel Enea in vista del match di domani con il Delfino. In questi due giorni mister Breda ha svolto allenamenti a porte chiuse nell’impianto di Piazzale Prampolini per preparare al meglio la sfida con il Pescara, concorrente diretta per i playoff. Il tecnico nerazzurro sembrerebbe voler optare per un turnover quasi forzato, specie in attacco, causato anche da squalifiche ed infortuni. Papabile comunque un 3-5-2 per i nerazzurri, modulo usato 24 volte sulle 30 giornate sin qui disputate: in porta il giovane pescarese classe ’91 Alessandro Iacobucci davanti Cottavafa, Esposito e l’ex Brosco, sulla linea mediana Alhassan (rientrante dalla squalifica), Bruno, Ristovski, Morrone e Federico Viviani (un gol e 1assist in sei presenze per l’ex), in attacco il duo Ghezzal – Paolucci, con Jonathas in forte dubbio e Jefferson out. Uno squalificato per parte: oltre a Zuparic, salterà il match il anche il terzino pontino Milani. Dopo le due sconfitte consecutive, si attende un clima caldo martedì sera al Francioni.

Latina – Pescara, tutte le statistiche. Con 11 vittorie (7 in casa), 12 pareggi (4 al Francioni) e 7 sconfitte (3 davanti al pubblico amico), il Latina è ottavo con 45 punti, ultimo posto valido per i playoff. I pontini nelle trenta gare sin qui disputate hanno siglato 29 reti (14 in casa) e subite 25 (9 tra le mura amiche). L’uomo più pericoloso è l’ex attaccante biancazzurro della prima parte della scorsa stagione, il brasiliano Jonathas (in forte dubbio). Sette reti di destro, due di sinistro ed un gol dalla grande distanza (di destro proprio contro i biancazzurri), lo fanno capocannoniere del Latina. Il brasiliano segna e fa segnare, 5 gli assist vincenti collezionati da inizio campionato.

Gli uomini di Breda in media hanno 24’ 14” di possesso palla con 544,7 palloni giocati a partita e il 58,3% di passaggi riusciti (25’26” il Pescara con 583,8 palle giocate ed il 63,4% di passaggi riusciti). I pontini hanno il 40% di pericolosità con 8’09” di supremazia territoriale e 11,4 tiri a partita di cui 4 nello specchio. I dannunziani dal canto loro invece hanno 50,5% di pericolosità con 9’46” di supremazia territoriale e 12,3 conclusioni di cui 4,8 in porta. L’indice di pericolosità misura la capacità offensiva di una squadra ed è composto da quattro principali variabili valutate in maniera oggettiva in funzione del contributo marginale apportato alla probabilità di vittoria e sono: la capacità di mantenere il possesso palla, la capacità di verticalizzare, la capacità di arrivare al tiro e la capacità di creare occasioni da rete.

Sono cinque i precedenti assoluti tra le due formazioni: il bilancio è di due vittorie per il Delfino, due pareggi ed una sconfitta. La prima sfida è datata 14 settembre 1969. Nella prima giornata del campionato di Serie C girone C, al Francioni finì 1-1: vantaggio dei padroni di casa al 7’ con Crociara, pareggio pescarese al 43’ con Gabriellini, al ritorno finì 0-0 all’Adriatico. Quell’anno i neo promossi pontini tornarono subito in D, complici anche 8 punti di penalizzazione. La prima vittoria biancazzurra risale al 27 gennaio 1973, sempre in C: all’Adriatico finì 2-1 per i padroni di casa con le reti al 23' di Battiston e al 67' di Aerato, per i laziali gol della bandiera su calcio di rigore all’89 con la firma di un giovanissimo ‘Spillo’ Altobelli. Al ritorno il comunale di Latina era stracolmo di tifosi abruzzesi, tanto da mettere in dubbio lo svolgimento della gara causa superamento della capienza dell’impianto: il Delfino lottava con il Lecce per la promozione diretta in B. Dopo un primo tempo a reti bianche, Franco Rosati ad inizio ripresa insacca il gol vittoria su punizione e riporta, dopo oltre 30 anni di attesa, il Pescara tra i cadetti. Il Latina, con 27 punti ultimo in classifica, retrocedeva in D. L’ultimo precedente questa stagione ha visto vincente i laziali grazie ad un gran gol dalla distanza dell’attaccante brasiliano Jonathas, in prestito dal sodalizio biancazzurro.

Latina – Pescara, i precedenti