Iannone: "Ho subito l'ingiustizia più grande"
"Mi hanno strappato il cuore, ma non mi arrendo"
"Ho subito la più grande ingiustizia che potessi ricevere. Mi hanno strappato il cuore separandomi dal mio grande amore".
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"Le motivazioni sono prive di senso logico e con dati di fatto sbagliati. Per questo ci sarà luogo e tempo opportuni... perché di certo non mi arrendo" promette il pilota della MotoGp. Iannone, via Instagram, ha commentato così lo stop di 4 anni deciso dal Tas per doping.
"Sapevo di affrontare i poteri forti, ma speravo. Speravo nell'onestà intellettuale e nell'affermazione della giustizia - prosegue Iannone - In questo momento soffro come di più non potrei. Ma chi ha cercato di distruggere la mia vita, presto capirà quanta forza ho dentro il cuore. La forza dell'innocenza e soprattutto... la coscienza pulita. Una sentenza può modificare gli eventi, ma non l'uomo". (ANSA).
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