Colantonio a PS24:" Affrontare il Pescara è stato emozionante. Sul rigore parato vi svelo che..."

A CURA DI MATTEO SBORGIA

Quello di domenica per Francesco Colantonio è stato un pomeriggio indimenticabile. Il portiere pescarese classe 2000 dell'Angolana nel match amichevole con il Pescara è stato assoluto protagonista. Rigore parato a Cuppone, sicurezza e ottime parate hanno fatto da cornice ad una prestazione super  sfoggiata del giovane e promettente estremo difensore. L'ex giocatore dell'Ascoli(con cui vanta una panchina in B nel 2018), si è raccontato a 360 ° in ESCLUSIVA a Pescarasport24.

Da pescarese che emozione è stata per lei affrontare i biancazzurri domenica?

“Indescrivibile. Un'emozione che non avevo mai provato. E' stato bello - afferma -  affrontare la squadra per cui tifo fin da bambino”

Nel corso della partita ha parato il rigore a Cuppone: ci racconta tutto nel dettaglio?

“Tutto è nato da un fallo che ho commesso io. Ero un po' innervosito a causa di ciò. Poi - confida Colantonio - mi sono subito concentrato in maniera decisa sul rigore. Volevo palarlo. La mia è stata una pura intuizione ed è andata bene”

Da estremo difensore che giudizio dà ai  portieri del club dannunziano?

“Sono ovviamente due ottimi portieri. Sommariva lo conosco meno, ma Plizzari, che ha la mia età, lo seguo da sempre. Sono - sostiene - una coppia a mio giudizio ben assortita comunque  e possono fare molto bene"

Lei ha un modello che segue e a cui si ispira?

"Seguo Buffon fin da piccolo.  Perin - dice - è però quello a cui  mi ispiro"

Da tifoso del Pescara: che campionato possono disputare gli adriatici a suo avviso?

“Ho visto una squadra compatta e organizzata. A mio avviso - conclude - il Pescara farà campionato di vertice con l'obiettivo dei playoff e del salto di categoria. I biancazzurri possono dare fastidio a molte compagini”