Adesso deciderà un altro "Tribunale": il campo

Tanto rumore per nulla. La Prima Sezione del Collegio di Garanzia del Coni, presieduta dal prof. Vito Branca, nel pomeriggio di ieri ha respinto il ricorso presentato dal Trapani contro la penalizzazione di 2 punti per il ritardi nei pagamenti degli stipendi di gennaio e febbraio, spalancando così di fatto le porte dei playout al Pescara, che in caso di accoglimento anche solo parziale della richiesta siciliano sarebbe sceso direttamente in C, senza possibilità di appello sul campo.

Adesso la sentenza sulle sorti del Pescara verrà decisa da un altro Tribunale, inappellabile: il rettangolo verde. I biancazzurri avranno ora 180 minuti di gioco a disposizione per scongiurare la retrocessione. L'avversario nella doppia sfida playout sarà il Perugia dell'ex massimo Oddo, che ospiterà il Pescara la sera del 14 dopo avergli fatto visita all'Adriatico lunedì per Gara1.

L'occasione è troppo importante per farsela sfuggire. La salvezza e dunque la permanenza in B sono un patrimonio di valore inestimabile per la città e, ovviamente, per il club. Grinta, voglia e determinazione dovranno essere le armi di un Pescara che in stagione avrebbe collezionato sul campo la retrocessione. Il destino, mediante le salvezze dell'inadempimento colpevole del Trapani, ha formito la prova d'appello ad una squadra che avrà di fronte un'altra grande delusa del campionato, quel Perugia di Santopadre che era partito per dare l'assalto alla A e che ora si ritrova ad un passo dalla C.

Il Grifo non se la passa poi tanto meglio del Delfino: ha tanti, tantissimi problemi, dentro e fuori dal campo, e per la doppia sfida al Pescara dovrà fare i conti con assenze anche pesanti. Certamente out Angella, in forte dubbio per entrambe le gare ci sono anche Buonaiuto, Di Chiara e Melchiorri.Sottil, dal canto suo, spera in questa settimana di aver trasmesso ai suoi ragazzi quella vis pugnandi che è sempre mancata a prescindere dalla guida tecnica che si è alternata in panchina.

Senza Balzano ma con Zappa e Memushaj in recupero, Sottils embra orientato a schierare un 3-4-2-1 con il redivivo Campagnaro al centro della difesa ed il tandem Galano-Clemenza a supporto di Maniero. Masciangelo e Crecco si giocano il posto sulla corsia mancina, con il primo favorito. Del Grosso in forte dubbio