In settimana i primi colpi in entrata dopo Ferraris: ecco i nomi

Dopo Ferraris, il Pescara conta di chiudere in questa settimana altri colpi in entrata. Vediamo punto per punto nomi e prospettive

GIA' PRESO - Come anticipato da PescaraSport24 in tempi non sospetti, Accursio Bentivegna è da considerarsi un nuovo giocatore del Pescara. Bloccato da quando era ancora in sella Daniele Delli Carri, ieri sono stati definiti gli ultimi dettagli e diventerà biancazzurro siglando un biennale da 130mila euro complessivi. Ha risolto con la Juve Stabia. Ma non finisce qui.

IN ARRIVO- Giovanni Foresta, Gianmarco Cangiano, Riccardo Improta e uno tra Davide Zappella e Federico Valietti sono i nomi sui quali si sta lavorando e che conta di chiudere positivamente entro questa settimana (oltre ad Andrea Accardi, che aveva raggiunto con Delli Carri un accordo per un biennale che però deve essere ancora ratificato). Ieri al procuratore di Foresta, il fedelissimo di Baldini in epoca Carrarese,a brevissimo arriverà la proposta di un contratto annuale che fa seguito ai colloqui avuti nelle precedenti settimane, portati avanti dal vecchio direttore sportivo. Il matrimonio si farà, come quello con Improta. Anche lui svincolato come il centrocampista nell'ultima stagione ad Alessandria, nel 4-2-3-1 di Baldini può ricoprire più ruoli in avanti e rappresenta un jolly di esperienza e qualità che tornerà comodissimo. 

TERZINI - La vera priorità di casa Pescara, che si somma a quella del centravanti, è però colmare la voragine che si è aperta sulla corsia difensiva di destra dopo gli addii di Floriani Mussolini (passato via Lazio alla Juve Stabia) e Pierno (questi i termini del trasferimento al Campobasso: prestito con obbligo di riscatto a 50mila euro al primo punto conquistato dai molisani dal 1 febbraio 2025, oppure alla prima presenza di Pierno a partire dalla stessa data; al Pescara andrà anche la percentuale del 20% sulla futura rivendita). Si punta in primis ad un profilo over (con più calma si opterà per l'under da abbinare) e la scelta cadrà su uno tra l'ex Zappella, legato ancora per un anno all'Entella, e il genoano Valietti, reduce da un positivo scorcio di stagione a Taranto. Si può depennare dalla lista De Col: l'ingaggio è troppo alto e il Vicenza, che lo ha sotto contratto per un altro anno più opzione di rinnovo, per liberarlo chiede un indennizzo che il Pescara non vuole corrispondere. 

RITORNI - C'è poi da seguire attentamente la pista Gianmarco Cangiano, un pupillo del presidente Daniele Sebastiani. L'idea è quella di prelevare il giocatore dal Bologna in prestito con diritto di riscatto ma gli emiliani vorrebbero chiudere subito una cessione a titolo definitivo per provare a monetizzare. Sul giocatore, che in C prende in considerazione solo la possibilità di tornare in riva all'Adriatico, c'è da tempo la Lucchese che però dovrà rassegnarsi: se non dovesse avere proposte a breve dalla B, Cangiano forzerà la mano per indossare di nuovo la casacca biancazzurra. A proposito di ritorni: memorizzato che quello clamoroso di Vincenzo Fiorillo non è impossibile ma assai difficile, e che comunque servirà del tempo eventualmente per concretizzarlo, di certo non farà rientro alla base Marco Delle Monache. Il classe 2005 è passato dalla Sampdoria al Lecce per 1 milione di euro (firmato un quadriennale) in un'operazione che comprende anche l'ex biancazzurro (di epoca Baroni) Lorenzo Venuti, che ha fatto il percorso inverso. Delle Monache inizialmente si aggregherà alla formazione Primavera ed ha già raggiunto i nuovi compagni nel ritiro di Cotronei. L'ex Rauti piace sempre, ma l'attaccante granata che sembrava destinato al Vicenza, sembra aver messo al momento sia i veneti che i biancazzurri in standby perchè speranzoso di una chiamata dalla B.

KARLSOON E NOVAKOVICH - Óttar Magnús Karlsson, attaccante islandese del Venezia pare allontanarsi dal Pescara. Sull'ex centravanti della Vis Pesaro ci sono Torres, Entella, Padova e una squadra cadetta, ma da ieri il Foggia di Canonico è in forte pressing. Circa Andrija Novakovich, punta statunitense sempre dei lagunari, pervengono secche smentite alla nostra redazione dal Veneto sulla fattibilità della trattativa. L'ex attaccante del Frosinone è ritenuto un obiettivo quasi impossibile da centrare per i biancazzurri in virtù dell'alto ingaggio percepito dal giocatore e delle ambizioni coltivate dallo stesso che è assolutamente contrario a scendere in terza serie.

HA COLLABORATO MATTEO SBORGIA