Andrea Grosso a PS24: “Fabio è sempre rimasto con i piedi per terra. Su Pescara-Bari dico che…”
Intervista al capitano dell'Amatori Pescara, fratello del tecnico del Bari
A CURA DI MATTEO SBORGIA - “L'umiltà e la semplicità sono le due vere sorgenti della bellezza” Johann Winckelmann . La pensa così anche Andrea Grosso, a proposito di suo fratello Fabio. Noi di Pescarasport24, abbiamo intervistato in ESCLUSIVA proprio il capitano dell’Amatori Basket, in vista della partita tra Pescara e Bari(in programma sabato pomeriggio alle 15 allo Stadio Adriatico) che vedrà il ritorno del Campione del Mondo 2006 nella sua città da allenatore dei galletti.
Com’è nata la sua passione per il basket, all’ombra di suo fratello che si stava facendo strada nel mondo del calcio? “La mia passione per il basket è nata da piccolino. Pur essendo cresciuto con il calcio, sport che praticavano i miei fratelli ed i miei amici, quando è arrivato il momento di scegliere, ho chiesto a mia madre se io potessi fare una prova con la palla a spicchi. Lei ha assecondato questo mio desiderio perché era stufa di vedere borsoni e fango. Tra me e la pallacanestro è stato amore a prima vista, me ne sono innamorato e non l’ho più abbandonata”
Ha avuto mai modo di sfidare suo fratello Fabio con la palla a spicchi? “No, mai .Ci siamo affrontati spesso in una partita di calcio” Lei ora è il capitano dell’Amatori Pescara: attualmente è fuori per un infortunio. Quando pensa di poter rientrare? “Io mi sono rotto il legamento crociato ed il menisco a Perugia, il 18 Febbraio e mi sono operato il 19 Marzo. Ora sto meglio, ma rientrerò all’inizio della prossima stagione”
Domenica non siete riusciti a “mettere la sesta” ed a Senigallia è arrivata una sconfitta: quanto è dura per lei non poter essere in campo a guidare i suoi compagni? “A Senigallia è arrivata una sconfitta che ha interrotto la nostra striscia positiva. Peccato, perché stiamo facendo un grande lavoro. Sono convinto che questa partita ci servirà da lezione per il proseguo del campionato e per i play off. E’ molto dura per me non poter essere in campo con i miei compagni, cerco comunque di supportarli il più possibile”
Il calcio a Pescara non sta vivendo un momento felice, la società è oggetto di continue contestazioni per via dei risultati sportivi deludenti: nel basket il pubblico vi fa sentire il proprio calore? “Il calcio a Pescara non sta vivendo un bel momento sicuramente. Per quanto riguarda il nostro sport, abbiamo davvero un grande pubblico noi che ci dimostra il suo calore anche in trasferta. Ci hanno seguito a Senigaglia in pulman e per questo li ringrazio. Non vedo l’ora che arrivino le partite più calde e che il nostro Palazzetto sia pieno”
Qual è il pregio più grande dell’uomo Fabio Grosso? “Indubbiamente l’umiltà che lo ha sempre contraddistinto nonostante il successo ottenuto da calciatore”
Suo fratello, per la prima volta, sabato tornerà a Pescara da allenatore della squadra avversaria del suo amato Delfino: come vivrà secondo lei questa settimana? “Proverà una grande emozione per il suo ritorno all’Adriatico, (l’ultima volta che è tornato giocava con la maglia del Palermo) ma Fabio è anche un professionista e saprà gestire la situazione al meglio“
Che partita sarà Pescara – Bari a suo avviso? Lei andrà allo stadio? “Dura per entrambe. Sia Pescara che Bari vorranno vincere per perseguire i loro obiettivi. Il Pescara vuole confermare la buona prestazione di Palermo. Anche il Bari farà di tutto per fare risultato. Io sarò molto probabilmente allo stadio”
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