Prima squadra

Brugman, si fa sotto il Palermo. I retroscena

01.07.2015 10:17

Viviani - Brugman, ancora una volta destini incrociati. Come quando erano compagni in biancazzurro. PescaraSport24 è in grado di raccontarvi gli ultimi sviluppi intorno al play sudamericano, che Sebastiani farà partire solo a fronte di un'offerta ritenuta "irrinunciabile". Dietrofront Viviani, il Palermo vira su Brugman. E' questa la novità principale. Quando tutto sembrava fatto per l'approdo dell'ex Pescara in Sicilia, la retomarcia, la firma con il Verona e l'ira di Zamparini. Il presidente rosanero però non è rimasto con le mani in mano ed ha dato mandato di chiudere il prima possibile per un regista alternativo. Due i nomi essenzialmente in ballo: Crisetig, quello che piace di più, e Brugman, appunto. Con il Pescara i primi abboccamenti risalgono ai giorni della trattativa Bjarnason, poi sfumata. Pista sempre freddina, ora destinata a diventare bollente con gli incastri giusti. Non si può parlare ancora di trattativa aperta, ma di richiesta di informazioni su costi e fattibilità dell'operazione. A Iachini il calciatore piace da due anni ed ha fatto esplicitamente il suo nome una volta saltato Viviani. In realtà il suo sogno è Pizarro, ma l'ingaggio e l'anagrafe non più verde del regista della Fiorentina frenano Zamparini. Gli uomini di mercato siciliani preferirebbero Crisetig, che ha già esperienza nella massima serie e che l'Inter è disposta a cedere in prestito con diritto di riscatto e controriscatto. Il Palermo, però, vorrebbe il calciatore a titolo definitivo e vuole chiudere l'operazione prima della partenza del ritiro per metterlo subito a disposizione del tecnico. Ed ecco che entra in scena l'opzione Brugman. Resta qualche perplessità di ordine fisico e tecnico (non c'è unità di intenti nel dare le chiavi del centrocampo ad un novizio della A), ma sono state assunte le prime informazioni. Il Pescara chiede quasi 3 milioni, il Palermo non vuole spingersi oltre i 2,2. Nei piani rosanero c'è prima l'attacco a Crisetig, tenendo però calda la pista Brugman (che piace anche al Bologna, Corvino lavora nell'ombra pronto a sferrare l'attacco decisivo) da chiudere se la situazione primaria non dovesse sbloccarsi. Nei prossimi giorni novità.  

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