Un rimpianto di nome Marco Verratti

Si moltiplicano i rimpianti del calcio italiano per essersi fatto sfuggire Marco Verratti. A scadenze cicliche, infatti, puntuali come i progressi del volto nuovo del calcio azzurro, si torna a parlare dell’estate 2012 e del faraonico trasferimento al PSG. Ma, soprattutto, emergono per bocca di vari protagonisti nuovi particolari sulle trattative con i club italiani andati in fumo. Il Napoli, con De Laurentiis in testa, fece più di un passo in direzione Verratti puntando a riproporre al San Paolo il tandem con Insigne ammirato grazie a Zeman. Ma Mazzarri frenò. La Juventus, la squadra più vicina a chiudere l’affare, aveva trovato la quadra della trattativa con un acquisto in comproprietà per una cifra cash (2,5 mln) più i prestiti di due calciatori (Troisi e Bouy) e dello stesso Verratti. Il rifiuto di Bouy, assistito da Raiola e spinto dallo stesso procuratore al no sulla formula del trasferimento (era appena arrivato in bianconero Pogba e si temeva che i due si potessero vicendevolmente chiudere gli spazi), mise la trattativa in standby permettendo l’irruzione del PSG (la Juventus, forte della presunta volontà di Verratti e del suo manager, non alzò l’offerta). Più flebile, ma comunque esistente, l’interesse della Roma. E sui giallorossi e Verratti è emerso un piccolo – grande retroscena. L’ex attaccante di Barcellona e Roma Bojan Krkic, ora allo Stoke in Premier, alla spagnola Cadena Ser ha dichiarato: “Luis Enrique non ha voluto Verratti quando era alla Roma. Non lo riteneva adeguato al livello della squadra”. Verità oppure no? Bojan non aveva grandi rapporti con “Lucho” Enrique e bisogna anche ricordare che lo spagnolo a fine maggio di quell’anno salutò Roma spalancando le porte all’arrivo di Zeman (seconda scelta dietro Montella). Allora la frase del giocatore sembra una stilettata gratuita al suo ex tecnico. Tanto più che il Barcellona, ora allenato da Enrique, al pari del Real Madrid e della Juve vorrebbero il “Gufetto di Manoppello” a Pescara. Difficile rivederlo in Italia, però. Ed i rimpianti sono destinati ad aumentare….