Calciomercato, si apre settimana importante
Si apre una settimana importante per il mercato del Pescara. Dopo gli addii di Maniero ed Appelt Pires, in questa settimana si avranno i primi innesti per corroborare la rosa a disposizione di Marco Baroni. Il primo tassello sarà il terzino sinistro e sarà un cosiddetto “cavallo di ritorno”: il nome è quello di Andrea Rossi, gradito al tecnico poiché giocatore esperto ed affidabile, di rientro a Pescara via Parma dopo 6 mesi a Latina. Il successivo innesto sarà per rinforzare la pattuglia dei centrali difensivi, che perde Pesoli per infortunio (domani esami strumentali per valutare l’entità del guaio muscolare accusato prima di Trapani), e potrebbe fare a meno di Cosic, che è in lista di partenza. Il nome prescelto è quello di Fornasier della Samp che ha superato Angelo Rea del Varese: dovrebbe essere solo questione di tempo il “nero su bianco” per il prestito con diritto di riscatto. Dall’estero, segnatamente dal River Plate, potrebbe arrivare l’esterno destro Luciano Abecasis: in questo caso a fare la valigia sarà anche Venuti, rispedito a Firenze. In mediana, stante le difficoltà per arrivare a Crimi e Casarini, i preferiti di staff dirigenziale e tecnico, si sfoglia la margherita: il nome nuovo è quello del cileno Lorenzo “Lolo” Enrique Reyes del Betis Siviglia, già nel giro della Nazionale Maggiore. Il sito spagnolo Estadio Deportivo rilancia con forte il rumor. Pista suscettibile di sviluppi, specie se Milicevic dovesse subito andare in prestito (caldissimo il Teramo) e se Nielsen dovesse salutare (come sembra). Meno fluida la situazione attaccanti. Il nome nuovo che può sparigliare le carte è quello di Massimo Coda, attaccante classe 1988 in forza al Parma. Sale in gerarchia, ma non ha ancora fatto il vuoto. I guai del Brescia potrebbero aprire uno spiraglio per l’Airone Caracciolo, sul quale però c’è mezza Serie B e comporta un grosso esborso tra cartellino ed ingaggio. Ferrari non convince in pieno poiché non fornisce garanzie fisiche, essendo soggetto a guai muscolari, mentre Di Carmine, profilo che intriga (e non poco) Baroni, c’è da vincere la resistenza della Juve Stabia. Il contratto in scadenza a giugno, però, potrebbe aprire scenari interessanti. Restano in lista i nomi di Ceravolo, Ardemagni e Corvia, mentre al novero dei sogni vanno relegati, almeno per ora, i nomi di Pavoletti e Larrondo. Rispunta anche Cacia, ma rispetto ai desiderata di Baroni è più finalizzatore che uomo squadra, mentre Improta, al centro di un intrigo di mercato la scorsa estate, c’è molta concorrenza. L’idea last minute potrebbe condurre a Pietro Iemmello del Foggia (proprietà Spezia), punta che risponde alle caratteristiche richieste e che va in scadenza a giugno. Più volte osservatori biancazzurri, con in testa Pavone, sono stati allo Zaccheria per seguire alcuni prospetti. Ha le caratteristiche richieste ed è innesto “poco ingombrante”: pista da monitorare con attenzione. Circa Federico Melchiorri, a Tmw l'agente Giocondo Martorelli ha parlato del suo assistito: “Sta bene nella sua squadra, non si muove. A giugno possono esserci delle nuove opportunità, al momento la volontà del calciatore è quella di restare al Pescara. In estate ha rinunciato a contratti importanti, ha fatto la scelta di andare in Abruzzo e ora vuole restarci". La Torres dell’ex biancazzurro Bucchi ha fatto sapere di aver tesserato ufficialmente l’attaccante Riccardo Barbuti, di proprietà del Pescara, nella prima parte di stagione a titolo temporaneo al Pordenone. Trattativa condotta dal direttore Nucifora, anche lui ex Pescara. Riccardo Barbuti, mancino modenese, nato il 12 marzo 1992, impiegabile sia da prima punta sia da esterno, ha iniziato la stagione 2014/2015 nel Pordenone Calcio, dove è approdato dal Pescara con la formula del prestito annuale. Per lui finora 18 presenze e 2 gol. In precedenza ha militato nell’Aprilia, squadra nella quale ha realizzato 9 reti in 31 partite, e Barletta, nel 2013. Ha esordito nel 2010 in serie B, nel Sassuolo, dove ha collezionato 6 presenze.
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