Ajeti, niente da fare. E allora...
Niente da fare per Arlind Ajeti. Allo scadere dell'ultimatum del club pescarese, non c'è stata fumata bianca. Il Pescara avrebbe anche pazientato qualche ora (o giorno) in più, ma ora non sembrano esserci più margini per riaprire la trattativa, imbastita sulla base di un quadriennale da 350mila euro netti a salire fino alla possibilità di guadagnarne 500 con i bonus, incluse due clausole rescissorie: una per svincolarsi in caso di offerta nel 2017 con il Pescara salvo ed una, sempre a decorrere dalla prossima estate, per liberarsi in caso di retrocessione. Il Pescara adesso proverà a chiudere il prima possibile per l'esperto Stendardo, che pare gradire il trasferimento ed è stimato da Oddo. Il classe ’81 ha ancora un anno di contratto con l’Atalanta ma non sembra un problema l'accordo tra i club. Servirà anche un altro difensore: piace Suagher, ma occhio a Norbert Gyomber della Roma. Su di lui, tuttavia, c'è il forte inserimento del Palermo.
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