Mercato Pescara: le premesse
La sessione invernale sta per aprire i battenti
Tra poco si parte, ma le grandi manovre sono già iniziate lontano dai riflettori. L’addio del d.s. Luca Leone non modifica i piani sul mercato del Pescara. Le strategie impostate sono confermate, l’incontro Sebastiani – Pillon ha delineato il piano d’azione in vista della riapertura della sessione invernale delle trattative. «Ho molta fiducia nella società», le parole del tecnico che ha espresso le sue idee che ora il presidente e Giorgio Repetto metteranno in pratica. Proprio quest’ultimo sarà il valore aggiunto, grazie alla sua esperienza e al proverbiale fiuto da talent scout.
La prima mossa sarà l’inserimento di un giovane attaccante: Alessandro Rossi. Il classe 1997 della Lazio allungherà il suo vincolo con il club di Lotito prima di sbarcare in prestito alla corte di Pillon. L’accordo è già stato abbozzato tra le società ed il suo management, andrà solo ratificato, e la punta sarà a disposizione sin dalla ripresa degli allenamenti, prevista dopo l’Epifania. Potrebbe non essere il solo innesto in avanti: il Pescara cerca infatti anche una punta esperta. L’ideale sarebbe l’ex Melchiorri, pista affascinante ma difficile nonostante a Perugia non escludano una partenza. Ci sono altre idee in ballo, ma tutte ancora da valutare: il budget non è ampio e servirebbe anche la dismissione di Monachello per inserire un big. Trotta è un nome buonissimo e qualcosa si sta muovendo in realtà lontano dai riflettori.
In difesa Ariaudo del Frosinone risponde all’identikit del centrale mancino di esperienza che Pillon richiede: pista non semplice ma suscettibile di sviluppi positivi. Anche in questo caso quello del frusinate non è il solo nome in lista, ma reperire un difensore con determinate caratteristiche tecniche e di esperienza non è cosa affatto agevole nelo mercato invernale.
In uscita certa Cocco e Fornasier, da tempo ai margini del progetto: per il primo duello Pordenone-Triestina (con la FeralpiSalò terzo incomodo), per il secondo è bagarre in C ma occhio al tandem Carpi-Padova in B.
Per Machin il Genoa è saldamente in pole: cash ed i prestiti immediati del mediano Omeonga e della punta Asencio la base di un accordo da chiudere a gennaio per giugno. Il Sassuolo, però, ha spedito Cristallini, capo dello scouting, a Pescara per il match con il Venezia per valutare il giocatore e la relazione è stata più che positiva. In caso di cessione di Duncan i neroverdi proveranno ad anticipare tutti e a strappare il giocatore a Sebastiani già a gennaio.
La Juventus intanto è pronta a mettere le mani su due giovani biancazzurri: oltre ad Edgar Elizalde, in procinto di trasferirsi a Torino in prestito oneroso con diritto di riscatto a giugno, i bianconeri sono vicini alla talentuosa punta classe 2003 Leonardo Cerri, in riva all’Adriatico dal luglio 2017 quando il Pescara lo prelevò dall’Unicusano Fondi strappandolo alla concorrenza di Chievo, Sampdoria e Bologna. Tra Primavera e Under23 dei piemontesi, inoltre, si può muovere qualcosa anche in entrata per i biancazzurri
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