TOP FIVE VINTAGE (Juve Stabia - Pescara)

1) Lorenzo Milani. Dopo il turno di stop forzato a causa dello scambio di persona di Giugliano, rientra e mette subito le cose in chiaro. Dai suoi piedi partono l'azione che ha portato al pareggio e l'assist che ha permesso al Pescara di accaparrarsi l'intera posta in palio. Tra lui e Crescenzi, a suon di cross e verticalizzazioni, la fascia sinistra biancazzurra va che è una bellezza. Bixente Lizarazu

2) Luigi Cuppone. Insieme a Lescano sta diventando letale per le difese avversarie. Mette il turbo con la palla tra i piedi seminando i marcatori di turno, raccoglie la sventagliata di Milani servendo a Lescano la palla del pari e soprattutto realizza il gol pazzesco che permette al Pescara di sbancare il Menti e accorciare in vetta sul Catanzaro. Ruben Sosa

3) Facundo Lescano. Il centravanti biancazzurro si conferma sempre più decisivo. Uomo assist, diventa imprescindibile nel gioco di Colombo e soprattutto segna ormai con continuità. El caníbal sta trascinando il Pescara a passo di tango argentino. Jorge Valdano

4) Luca Mora. Il professore, anche contro la Juve Stabia, ha sfoggiato una prestazione di livello superiore. Il faro del gioco del Pescara tanto in fase difensiva che offensiva. Qualità, quantità, esperienza. Un po' come il "quadrato magico" della Nazionale francese ai Mondiali '86. Luis Fernández

5) Aristidi Kolaj. Piede raffinato e caldo. Un talento alla corte di Colombo che, anche ieri, ha dato dimostrazione di grande affidabilità. Caracolla e, quando necessario, accelera mettendo spesso in ambasce gli avversari. Una freccia preziosissima nell'arco del mister. Chris Waddle