Zeman: "Voglio centrare i playoff"

Parola a mister Zdenek Zeman. Alla vigilia della sfida chiave con la Salernitana, il tecnico boemo ha - come di consueto - incontrato la stampa per fare il punto della situazione in casa Pescara. Ecco le sue parole:

"A Frosinone il problema è stato che quando prendiamo gol non riusciamo a reagire e a cambiare ritmo, abbiamo continuato sulla stessa riga del primo tempo e poi abbiamo preso gol che fa la differenza anche in termini di valutazione. Come possesso palla siamo andati bene. Il problema è che dobbiamo reagire, quando subiamo gol dobbiamo raddoppiare le forze. Manca intensità, facciamo cose anche carine ma non convinzione e con continuità. Domani gara importante? Ogni partita è importante, bisogna cercare di fare il possibile. Le parole di Sebastiani? All'inizio diceva diversamente, ma in questo momento dobbiamo credere tutti ai playoff. La squadra ci crede, ma non basta crederci. Il presidente giustamente ci crede, pensa che abbiamo fatto una buona squadra come penso io anche se questa squadra ha poca esperienza, i giovani hanno qualità, lo dico dall'inizio, ma devono capire il campionato e dove si vuole arrivare. Io vorrei centrare i playoff, poi se non ci si riesce ci sarà un motivo".

Sugli assenti e sui singoli: "C'è un problema con Crescenzi, che ha 39 di febbre e con Coda. Campagnaro c'è. Proietti è disponibile, ma non ha i 90 minuti. Mancuso? E' una possibilità, come Fiamozzi. Balzano a Fosinone ha fatto bene. Mancuso e Yamga fanno male se la squadra mette loro in condizione di farlo, non ho mai puntato sulle individualità. Machin mezz'ala e Brugman centrale? In questo momento non ci penso. Devo puntare sulla squadra non sulle individualità. Capone dipende dalla partita e dall'andamento, parte dalla panchina, è a disposizione e sta bene, speriamo ci aiuterà anche lui. Pettinari a secco da un po'? Non lo serviamo bene e lui non si fa trovare nel posto giusto. Sta lavorando. Bunino è un ragazzo interessante, fisicamente c'è".

Sulla Salernitana: "Nelle ultime partite hanno giocato in difesa a 5 più che a tre, sono abbatanza aggressivi a centrocampo e non lasciano spazi. Dovremo sfruttare quelli che ci lasciano. Colantuono a parte i rapporti umani sulle questioni tecnico - tattiche siamo diversi.