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Prina: "La classifica del Pescara non inganni"

02.10.2014 14:10
La Virtus Entella prepara l’ostica trasferta di Pescara e domani sarà già in Abruzzo, ma Luca Prima mantiene alta la guardia. Guai a sottovalutare i biancazzurri – dice in conferenza stampa – la classifica è bugiarda.  Piedi saldamente ancorati a terra, mente concentrata e motivazioni a mille: la vittoria contro il Carpi ha sbloccato psicologicamente l'Entella ma non deve fare abbassare la guardia. E' questa la sintesi del Prina-pensiero. “Settimane tranquille non esistono, neanche dopo le vittorie”, parte secco il tecnico biellese nell'insolita conferenza stampa del giovedì. “I tre punti col Carpi hanno dato maggiore convinzione, un forte segnale che col lavoro serio e costante i risultati prima o poi arrivano”. Il Pescara desideroso di riscatto è forse il peggiore avversario che poteva capitare: “La classifica degli abruzzesi non deve trarre in inganno, sono una squadra da vertice – avverte puntuale il mister -. Il nostro modo di preparare la partita non cambia mai, tutte le sfide vanno caricate al massimo. I passi falsi possono capitare, sicuramente gli episodi in questa prima parte di stagione non ci sono stati favorevoli”. A Pescara sarà confermato il nuovo modulo. “Il 4-4-2 è lo schema che ci sta dando maggiori soddisfazioni, ci rende più equilibrati  - continua il tecnico -. Questo ci porta inevitabilmente a sacrificare di volta in volta qualche giocatore ma l'umore di tutta la rosa è ottimo, i ragazzi si sentono tutti importanti e al centro del progetto. Il campionato è lungo, saranno chiamati tutti in causa”. Oltre ai lungodegenti Staiti, Cecchini, Moreo e Pelizzoli, in settimana ha destato preoccupazione la situazione relativa a capitan Volpe, uscito anzitempo dal campo nel corso della sfida col Carpi. “Le condizioni di Gennaro sono migliorate – fuga ogni perplessità mister Prina -, verrà convocato. Poi vedremo se sarà il caso di farlo giocare o meno”. Se l’ex Pelizzoli sarà assente, chi non mancherà di certo è il “Sindaco Sansovini” (qui sua intervista): “Per Sansovini non potrà essere una partita come le altre ovviamente. Da grande professionista qual'è si è allenato al massimo, senza distrazioni di sorta. Marco è un calciatore esperto ma vive ancora di emozioni come un giocatore a inizio carriera, è una sua grande qualità – conclude Prina -. Il fatto di giocare a Pescara, una città che gli ha dato tanto, gli conferirà ancora maggiore carica e voglia di dimostrare tutto il suo valore”.

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