Salernitana - Pescara 2-2, le pagelle dei biancazzurri
Niente ottava vittoria consecutiva, ma un punto che consente di allungare la striscia positiva. Il Pescara torna da Salerno con la consapevolezza che il libro del campionato è ancora tutto da scrivere Fiorillo 7 Mette la sua firma in calce al pari dell'Arechi, parando uno dei due rigori assegnati ai granata e calciati da Coda Zampano 6,5 Moto perpetuo. Si propone con frequenza, qualche piccolo affanno in fase difensiva ma nel complesso è tra i più positivi Fornasier 5,5 Senza Campagnaro al suo fianco, soffre parecchio. Partita con più di una sbavatura Zuparic 5,5 Anche il possente croato non brilla a Salerno. Coda e Donnarumma sono clienti difficili ed in tandem con Fornasier non riesce a contenerli Mazzotta 6 Debutto senza infamia e senza lode per il terzino. Catapultato titolare, non patisce troppo lo scotto del noviziato in una squadra già assemblata Verre 6,5 Anche con Mandragora in campo, è lui che agisce da play e si toglie lo sfizio di provare più volte gli inserimenti e le conclusioni. Rimedia un giallo pesante ed è questa la nota nera Mandragora 5,5 Preferito a Torreira per motivi essenzialmente tattici, il Busquets di mister Oddo non incanta. In fase di costruzione svolge il minimo sindacale, lasciando a Verre il comando delle operazioni, mentre in fase di non possesso non assicura buona protezione alla coppia centrale Memushaj 6,5 Il solito gladiatore. Corre e lotta, avendo capito che all'Arechi serviva più la sciabola del fioretto Benali 6 Una prestazione con molte imprecisioni da parte del "centrocampista totale" di Oddo. Non il miglior Benali, insomma, ma comunque utile Caprari 5 Qualche lampo in mezzo a troppe pause, ma sulla sua valutazione pesa l'ingenuo ed inutile secondo giallo che penalizza il Pescara in un frangente chiave del match Lapadula 8 Impressionante. Un gol capolavoro, un assist d'oro e tanta grinta. Il vero valore aggiunto del Pescara Verde 6 Sciupa un contropiede potenzialmente letale, ma si fa trovare puntale all'appuntamento con il gol Pasquato 5,5 Non incide. Ed è complice, come spiegato da Oddo, del malinteso difensivo che porta al pari di Donnarumma Coda s.v. Pochi minuti in campo per lui, giusto il tempo di vedere l'azione granata, comunque bella, che porta al definitivo segno X Oddo 6 Per sua stessa ammissione, non è stato il miglior Pescara dell'anno. Pazienza, non sempre si può vincere anche se lui con i cambi ci ha provato quando forse era meglio optare per una scelta conservativa. E sono stati proprio i cambi, stavolta, a non convincere
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