Pescara-Viterbese 1-0, le pagelle dei biancazzurri

Ritorno al successo, dopo tanto, troppo tempo. Sui titoli di coda del match, una rete del Golden Boy Delle Monache spazza l'incubo di un'altra partita senza vittorie. Proprio il match winner e Cancellotti i migliori della banda Colombo

Plizzari s.v. Praticamente uno spettatore non pagante aggiunto. Meno dell'ordinaria amministrazione per lui

Milani 6- Dalle sue parti non nascono veri pericoli e potrebbe incidere di più in fase offensiva. Prova ad accompagnare l'azione, ma non sempre col costrutto giusto (71’ Crescenzi 6- Entra meglio rispetto a Crotone, dove aveva inciso in negativo. Ma nei 20 minuti più repupero disputati, vale lo stesso discorso fatto per Milani)

Ingrosso 6+ Polidori, poco assisitto, non lo preoccupa. Lui fa il suo, confermandosi affidabile. Ecco perchè Colombo non vorrebbe rinunciarvi in sede di mercato senza una valida alternativa

Boben 6- Ha il merito di fare l'anticipo pulito che fa scaturire l'azione del gol, ma in precedenza qualche sbavatura di troppo. Una in particolare nel primo tempo poteva costare cara

Cancellotti 6,5 In difesa non ha grattacapi, quindi può dedicarsi a svolgere il ruolo di ala aggiunta e di rifinitore esterno. Dai suoi piedi nascono cross precisi, spesso telecomandati. Valore aggiunto 

Mora 6 Fa il suo, senza rubare l'occhio. Prima come mezzala, poi come mediano di un centrocampo a due, provando a dettare tempi e a dare qualità, senza riuscirci però sempre 

Kraja 6+ Idem come sopra, con l'aggiunta di un paio di tiri che impegnano severamente l'estremo ospite, il vero protagonista di giornata ed il migliore in campo (80’ Palmiero s.v.)

Aloi 5 La garra non manca, ma non può sempre bastare solo quella. Non a caso è il primo ad essere avvicendato (45’ s.t Vergani 6- Prova a dare peso specifico ad un attacco che non punge, si sbatte ma non ha palle veramente buone da concretizzare) 

Cuppone 5,5 Impregno, grinta ed abnegazione non mancano mai. Ma vede poco la porta e spesso è confusionario. Solo un miracolo di Bisogno gli nega il gol su una non specialità della casa, il colpo di testa (76’ Delle Monache 7 Entra con voglia, grinta e personalità. E sigla un gol pesante, il primo in C per lui),

Tupta 5 Si ricorda una sola azione, molto bella, sombrero e conclusione che però poteva essere certamente migliore. Per il resto corre tanto, ma a vuoto. E' un centravanti di manovra, non un finalizzatore o una boa. Non quello che serve, insomma 

Kolaj 6+ Ha tanta qualità, ma la fa vedere a sprazzi. Cerca sempre di accentrarsi per calciare in porta, ma la mira non è mai quella giusta. Ha certamente bisogno di continuità, ma deve incidere di più altrimenti tornerà a fare la spola tra panchina (tanta) e campo (poco) (71’ Desogus 6 Non entra male, ma per fare il salto di qualità deve iniziare a determinare di più)

Colombo 5,5 Il suo Pescara gioca, fa la partita e crea tanto, senza capitalizzare fino al 90'. Ma giocava pur sempre con l'ultima della classe, certamente non irrestistibile. Manca (un) Lescano, tanto. Anzi, troppo. Ma l'argentino continua a marcire in panchina, a quel punto il segnale più giusto è la tribuna se si vuole essere coerenti fino in fondo. Destano perplessità altre scelte. Il centrocampo migliore in stagione è stato quello formato da Mora, Kraja e Gyabuaa, da tempo non lo si vede e dei due impiegati di quel trio Kraja da mezzala sembra rendere meno e far rendere meno i compoagni. Anche le sostituzioni sono parse tardive in taluni casi, poco incisive in altre. Ma è andata bene