Prima squadra

Oddo: "Per il Lanciano gara della vita, per noi importantissima"

04.05.2016 12:53
Pescara - Lanciano, gara da non fallire. Se per gli ospiti sarà "la gara della vita", quella che potrebbe sancire l'addio alla serie cadetta - o quasi - in caso di ko, per i padroni di casa è una gara importantissima, la prima del trittico finale di regular season che può regalare ai biancazzurri la terza piazza (e con essa tutti i benefici del caso in chiave playoff). Il Pescara si accosta alla "Sfida d'Abruzzo" con l'invidiabile score di 5 vittorie ed un pareggio (esterno) nelle ultime 6 gare. Ma con la consueta emergenza. Rientreranno Memushaj e Verre - d'accordo - ma Mandragora ha chiuso la sua stagione (come Coda) e si continua ad essere in mergenza nel reparto arretrato (Crescenzi e Campagnaro provano ad accorciare i tempi, ma per l'argentino, al massimo, ci sarà spazio a Modena). I biancazzurri sono tornati ieri al lavoro per preparare la sfida al Lanciano. Oddo è concentratissimo. "Lapadula non dovrebbe avere problemi, Memushaj sta lavorando a parte. Abbiamo parecchi acciaccati, valuteremo per Crescenzi se fargli fare una gara in Primavera o meno. Anche Zampano non è al meglio.  Mandragora sarà assenza pesante per noi. Tornerà qui a fare la riabilitazione perché vuole stare vicino ai compagni. Lanciare i Primavera?  Nessuno è pronto come lo era Torreira, anche Odriozola non lo è ancora. Soprattutto sul piano fisico", dichiara il tecnico. "Non dobbiamo fare tabelle,  con 9 punti saremmo almeno quarti certamente. E salteremmo il preliminare. Il Lanciano?  Fa buone cose e nonostante tutto ha entusiasmo,  sarà una gara difficile. Entrambe abbiamo bisogno dei 3 punti, per loro la partita della vita che a noi riserva tante insidie. Per noi sarà gara importantissima, fondamentale. Vincere domenica significherebbe entrare matematicamente nei playoff. Abbiamo il calendario più facile rispetto alle nostre concorrenti?  No, affatto. Le motivazioni saranno decisive, per tutti. Chi vorrei evitare ai playoff?  Non si può dire, ci sono troppe variabili da valutare. Cesena,  Bari e Spezia sono le più difficili ma le altre non sono da sottovalutare.  Il fattore ambientale e il tipo di terreno di gioco saranno altri fattori importanti ".  Intanto per la gara di domenica già staccati circa duemila tagliandi. "Ci aspettiamo uno stadio pieno, è un momento determinante. Io comunque sono contentissimo dello zoccolo duro che è sempre stato con noi"    

Commenti

Amarcord - Campionato 2002/03: storia di una promozione
Oddo: "Il mio sogno è allenare il Pescara in A"