Prima squadra

Stendardo si avvicina, si riapre pista Ely

11.07.2016 13:05

Si avvicina Guglielmo Stendardo, si scalda la pista Rodrigo Ely. Il Pescara cerca due puntelli difensivi e, stante le crescenti difficoltà per Gyomber, si muove con efficacia su altri obiettivi. Non alternativi tra loro. Partiamo da Stendardo, ormai ai saluti con l'Atalanta che cerca anche un altro difensore. E spazio per il maturo difensore non c'è più. Stendardo sta trattando la buonuscita con l’Atalanta ed una volta ottenuta sarà pronto al trasferimento. Ha un contratto in scadenza nel 2017 e la buonuscita consentirebbe ai biancazzurri di limitare esborso per ingaggio. Poi il difensore può accettare la proposta del Pescara, Massimo Oddo è un suo grande estimatore e lo aveva chiesto già a gennaio. All'epoca non si concretizzò l'affare, adesso la strada è spianata. La situazione dovrebbe sbloccarsi entro giovedì. L'altra pista che sta per surriscaldarsi è quella inerente il difensore brasiliano Rodrigo Ely, classe 1993, che l’anno scorso ha disputato poche gare anche per via di due infortuni piuttosto seri. Ha dunque bisogno di giocare e piace a diversi club, tra cui il Cagliari e soprattutto il Pescara, che ha recentemente fatto un sondaggio con la società rossonera. L’idea del Milan è quella di mandare via Ely con la formula del prestito ed i buoni rapporti Pescara - Milan, Oddo - Milan e Sebastiani - Raiola (agente del ragazzo) possono condurre in posrto l'affare in tempi relativamente brevi. L'addi temporaneo di Ely ai rossonero appare scontato: ne corso della conferenza stampa di presentazione del nuovo tecnico rossonero, Vincenzo Montella, avvenuta lo scorso giovedì a ‘Casa Milan’, l’amministratore delegato all’area sportiva del Milan, Adriano Galliani, era stato chiaro: la rosa a disposizione dell’allenatore andrà sfoltita. Ed Ely, capitale al quale il Diavolo non vuole rinunciare, è il primo della lista per una cessione a titolo temporaneo al fine di essere valorizzato. E con il Milan si aprlerà anche di Matri...

Commenti

La top ten delle cessioni biancazzurre più fruttuose
Biraghi: "Pescara una grande occasione"