Un concorrente in più a gennaio per il Lapagol bis: il Valencia
Lapadula bis a Pescara? Difficile, difficilissimo ma non impossibile. La strada per il ricongiungimento del Delfino a Lapagol è irta e lastricata di ostacoli, è bene sottolinearlo. L'alta valutazione data in estate al suo cartellino è il primo problema: è pensabile che il Milan, dopo aver speso 9 milioni (pagabili in 3 rate) per acquistarlo, possa cederlo in prestito a gennaio oppure a prezzo di super saldo? Il secondo problema è l'ingaggio, ormai fuori dai paramentri pescaresi dopo l'approdo in Lombardia. Ma con mezza stagione agli archivi ed una mano dai meneghini sembra l'ostacolo più facilmente superabile. Pescara sogna il ritorno, Sebastiani fa il pompiere e spegne i bollori della piazza sull'agonato ritorno dell'uomo da 30 gol. Ma resterà alla finestra, pronto ad infilarsi in eventuali spiragli concessi. Situazione come detto molto difficile da realizzare, tanto più che in Italia alcune squadre stanno già sondando la pista. L'insidia più importante, però, arriva dall'estero. Cesare Prandelli ha fatto il nome di Lapagol per rinforzare il suo Valencia. Il centravanti è in cima alla hit parade dei desiderata dell'ex c.t. azzurro. L'ipotesi è intrigante, agli spagnoli la forza economica non manca ed il giocatore sin dallo scorso anno ha sempre dichiarato di voler fare, prima o poi, un'esperienza all'estero. Destino di Lapagol già scritto?
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